CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] una recensione, nel 1822, di un'opera del Romagnosi; quella col ticinese Stefano Franscini, allora maestrodi scuola a Milano, ma palazzo Taverna. Alla proposta altrui di un governo provvisorio, contrapponeva quella, accettata, di un Consiglio di ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzodi via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] meridiano della "campana diPalazzo" in Firenze libera, Venezia con la madre per incontrarvi il padre, reduce da Vienna, e assistere di ss., oltre a La critica pedag., cit.; E. Codignola, Maestri e probl. dell'educ. moderna, Firenze 1951, pp. 100 ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] e al Caleotto presso Lecco, palazzo da cui traevano nome i Manzoni Di altri si trovò poi copia: scoperti di recente i versi contro un maestrodidi G. Lonardi, commento e note di P. Azzolini, Venezia 1987; Inni sacri e altri inni cristiani, a cura di ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] , maestro) si giustificava comunque in un sistema economico fortemente regolamentato e orientato al controllo dell'offerta (sia per adeguare questa alla domanda, che per motivi generali di ordine e di equilibrio).
Ma a Venezia c'era qualcosa di ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] nomina a maestrodi cappella del teatro Carolino di Palermo, con Milano si recò a Venezia per il Belisario, di tornare a Bergamo, ove giunse il 7 ott. 1847, accolto nel palazzo della contessa Rosa Rota Basoni, che si prese amorevolmente cura di ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] 1220, dovuto al maestrodi maggiore spicco dell'epoca, Nicola di Verdun (v.), il quale realizzò anche il r. di Maria a Tournai ( Sancta Sanctorum nel palazzo papale del Laterano e qualcosa di analogo è testimoniato anche per il palazzo imperiale del ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del Cortegiano, che fu edito a Venezia nel 1528 per interessamento del Ramusio e discussione autentica (sulla donna dipalazzo) tra il cortese Giuliano per esser dotata di così vivo ingegno e giudicio, come sapete, pareva la maestradi tutti, e che ...
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Le biblioteche tra conservazione e rinnovamento
Antonella Agnoli
Esistono due Italie per quanto riguarda l’economia, la politica e anche la cultura. Se nel complesso del territorio nazionale le biblioteche [...] di periferie. Bologna ha circa 384.000 abitanti ma solo 53.600 vivono nel centro storico. Venezia Bibliomotocarro del maestrodi Ferrandina Antonio 2015.
Biblioteche realizzate in edifici storici, palazzi, ville
Conventi: Pesaro San Giovanni, 2002 ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] maestridi pietra e legname, dove svolse mansioni per conto dipalazzo comunale di Mantova ed ora nel Museo dipalazzo ducale (Berselli, 1971); i quattro stemmi del capitolo di S. Maria del Fiore per la pieve di (vendita Semenzato, Venezia, 25-27 apr ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] di Masino, d'Arignano, della Trinità. Enrico II lo ricevette con grande amabilità, incontrandolo fin quasi sulla soglia del palazzomaestrodi campo delle Milizie dette ordinamenti ducali", ma pochi giorni dopo veniva incaricato dal duca di a Venezia ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...