BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] . Venezia 1619 maestri e la trasformazione del primitivo progetto (che è attribuito al B. nel Liber visitationis apostolicae del 1574 [c. 286] conservato nell'Archivio vescovile di Todi). Nel 1509 si stava attuando anche il fronte a ovest del palazzo ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] una mina sotto Palazzo Reale pareva un maestrodi Vico Bisi), ma resta, comunque, il fascino di un clima in cui rivivono Puoti e Leopardi, la scoperta del romanticismo, di Vico e di D. e la cultura napoletana, Venezia 1928 (poi Firenze 1956, ora ...
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L'edilizia
Andrzej Wyrobisz
Definizione del termine
Per edilizia s'intende anzitutto un complesso di strumenti materiali, tecnici ed economici indispensabili per la realizzazione di costruzioni destinate [...] 1407 dei giustizieri vecchi si proibisce ai maestridi assumere più di 4, 6 o 10 garzoni: ma servire alla storia del Palazzo Ducale diVenezia, ovvero serie di atti publici dal 1253 al 1797, a cura di Giambattista Lorenzi, I, Venezia 1868, nr. 225, ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] al conte Giuseppe Carlo di Waldstein, maestrodi camera di Giuseppe II, che aveva conosciuto in casa dell'ambasciatore veneziano. Il conte gli rinnovò l'offerta di ricoprire il posto di bibliotecario nel suo castello di Dux (Duchcov) presso Teplice ...
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Politica
Angelo Panebianco
sommario: 1. Che cosa è la politica. 2. Sulla storia dell'idea di politica. 3. La politica oltre lo Stato. 4. La politica come governo. 5. Fine della politica? □ Bibliografia.
1. [...] suggestioni di varia provenienza (soprattutto, di Lasswell e di de Jouvenel, oltre che del suo maestro Bruno variante Chiesa-Palazzo. Non manca neppure qualche caso di Forum-Nobiltà: la Roma repubblicana o la repubblica diVenezia ne sono esempi ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] di glutine» (1983); sencha «varietà pregiata di tè verde» (1945); sensei «maestrodi arti marziali» (1877); seppuku «harakiri» (1905); shakuhachi «flauto dritto di canna didi Persia (1542). Ms. inedito dell'Archivio di Stato diVenezia, a cura di G ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] 15-17). Il F. ebbe dunque un validissimo maestro che gli permise di fare un apprendistato quanto mai vario, come attesta una deve essere stato il palazzo per il conte G.A. Bigazzini, iniziato nel 1678, di fronte al palazzoVenezia, a Roma, demolito ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] 9-15), mentre a O il palazzo del vescovo sussisteva fino al sec. temi della pittura lombarda tra Lodi (Maestrodi S. Bassiano a Lodi Vecchio) e A.M. Romanini, L'architettura viscontea e Bernardo da Venezia nel XV secolo, ivi, VI, Il ducato visconteo ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] di Rimini, al seguito di qualche maestro fiorentino, come Niccolò Lamberti trasferitosi proprio nel 1416 a Venezia per la decorazione delle facciate di del S. Domenico di Urbino; la "banda" in maiolica policroma dello stemma dipalazzo Vettori in via ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...