BAZZARO, Leonardo
Paolo Mezzanotte
Nacque il 13 dic. 1853 a Milano, da Ambrogio, commesso in un negozio di stoffe, che poi rilevò e gestì in proprio, consentendo in tal modo ai figli Leonardo ed Ernesto [...] Di quel periodo si ricordano gli interni milanesi: Corodella chiesa di S. Vittore (1871); Il duello (1878, premio Fumagalli, già racc. Mascioni); il Salone dipalazzo . Geraci, L. B., il pittore di Chioggia, in Le Tre Venezie, XVI(1941), pp. 674-676; ...
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FERRONI, Egisto
Alexandra Andresen
Nacque a Lastra a Signa (Firenze) il 14 dic. 1835 da Egiziano e da Teresa Soldaini. Primogenito di otto figli, fu avviato all'arte del padre, maestro scalpellino, [...] 1881 e Ilboscaiolo, 1883: Firenze, Galleria d'arte moderna dipalazzo Pitti; Ilmerciaio ambulante, 1882: Palermo, Galleria d'arte la partecipazione alle mostre. Presente nel 1897 alla Biennale diVenezia con Amori santi, nel 1906 a Roma espose Ritorno ...
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BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] lo inviava, insieme con Bernardo da Venezia, a Milano. Colà doveva dare un vari maestri (cfr. Romanini e Mezzanotte, 1955).
Nel 1402 B. costruì il castello di Finale di Pavia, che non mostra caratteri di fortezza, ma piuttosto dipalazzo principesco ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] stato il maestrodi A. Magnasco. Il suo modo di dipingere "con - Tre tele giovanili con Storie di Alessandro e Dario,Venezia, coll. privata; - Madonna palazzo Borromeo, Milano (Arch. Borromeo, Cassa 1677-87, c. 6), perduta; - stesso anno: Ritratto di ...
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BRASS, Italico
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 14 die. 1870 da Michele e da Maria Happacher. Studiò per tre anni a Monaco di Baviera sotto la guida del pittore paesista Karl Raupp. Trasferitosi [...] , le stesse inquadrature rivelano un attento studio del maestro settecentesco, mentre gli esempi parigini, e segnatamente quelli di J.-F. Raphaelli, sottolineati da E. Zorzi (in XXIV Biennale diVenezia,Catal., Venezia 1948, pp. 49 s.), fanno del B ...
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ANESI, Paolo
Evelina Borea
Per mancanza di documenti e di notizie, la vita dell'A. non è esattamente ricostruibile, mentre si può giudicare di lui attraverso la considerazione di un gruppo di opere, [...] Firenze e lo disse maestrodi F. Zuccarelli prima Venezia, con la sua conoscenza, a Roma, di paesaggi di Marco Ricci.
Nel 1725 l'A. datava una serie numerata di La pittura italiana del '600 e del '700 a Palazzo Pitti, Milano-Roma 1922, p. 48; C. ...
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AGABITI, Pietro Paolo
Pietro Zampetti
Nacque a Sassoferrato (Ancona) verso il 1470 dal maestro Agabito Agabiti. Pittore, non si ha notizia di un suo giovanile soggiorno nel Veneto che varrebbe a meglio [...] eseguiva a Iesi, tra l'altro, alcuni affreschi nel Palazzodi Città, in collaborazione con Andrea da Iesi. Nel 1524 firmava A. Moschetti, Il Museo civico di Padova, Padova 1938, p. 207; L. Grossato, Il Museo civico di Padova, Venezia 1957, p. 17; U. ...
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CACCIOLI, Giuseppe Antonio
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 18 ott. 1672; figlio del pittore Giovanni Battista, fu, come il padre, prevalentemente frescante. Entrato nella bottega dei fratelli [...] del maestro, è più aperto alle variazioni sciolte ed estrose del Burrini.
Fonti e Bibl.: Bologna, Accademia di Belle Arti, Atti Accademia Clementina, 1799 c. 371; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico, Venezia 1753, p. 228; L. Crespi, Felsina pittrice ...
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CONCONI, Mauro
Anna Cambedda
Nacque a Milano il 7 dic. 1815 da Luigi e da Maria Ferrario; fu zio dell'incisore, pittore e architetto Luigi Conconi. Nel 1832 siiscrisse alla Accademia di Brera, dove [...] e Pelagio Palagi, maestrodi quest'ultimo a Brera, agli affreschi di soggetto religioso che Carlo Alberto di Savoia aveva loro commissionato per la decorazione delle ville reali di Pollenzo e Racconigi e del palazzo reale di Torino. Fu ancora ...
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ANGELI, Giuseppe
Camillo Semenzato
Nacque a Venezia probabilmente nel 1709. Nel 1741 figurava iscritto nella fraglia dei pittori; in un quadro di genere, Contadino che scherza con una fanciulla, del [...] della Scuola di S. Giovanni Evangelista e dipalazzo Barbaro-Curtis a Venezia, un maestrodi cui contribuì a tener vivo l'insegnamento fino alla fine del secolo.
Bibl.: R. Pallucchini, Il pittore G. A., in Rivista mensile della città diVenezia ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...