DALL'OGLIO, Egidio
Francesco Valcanover
Nacque da Bartolomeo nel 1705 a Cison di Valmarino (Treviso), nella cui arcipretale fu battezzato il 26 settembre. Le possibilità economiche del padre amministratore [...] Lama fu il secondo allievo di un certo rilievo dei grande maestroveneziano ed ebbe modo di assistere al suo nuovo indirizzo parrocchiale di Giavera del Montello ed oggi nella Fine Art Gallery di San Diego (California), gli affreschi dipalazzo ...
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BONECHI (Bonecchi), Matteo
Marilena Mosco
Nacque a Firenze nel 1669, secondo il Gaburri, nel 1672, secondo lo Zani. Nella biografia del Gaburri risulta scolaro di F. Botti e operante a Firenze, soprattutto [...] Vicar di Lilla e nel museo di Rijssel.
L'arte del B. si inserisce nel panorama della cultura pittorica a Firenze nel primo '700, sprovincializzata dalle esperienze condotte sullo scorcio del secolo da grandi maestri come il Cortona (a palazzo Pitti ...
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BIANCHI, Baldassarre, detto Bianchini
Anna Ottani
Nacque a Bologna nel 1614. Ornatista e scenografo, fu avviato all'arte del disegno dall'incisore G. B. Coriolano, ma le sue inclinazioni spiccatamente [...] di G. Paderna. Suo maestro ideale rimane tuttavia Agostino Mitelli, del quale più tardi sposò la figlia. Fu il Mitelli a procurargli la prima commissione di un certo rilievo, proponendogli nel 1646 di collaborare nel palazzo ducale di .Venezia 1852 ...
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FORBICINI, Eliodoro
Flaminia Gennari Santori
Nacque probabilmente a Verona intorno al 1533: in un documento del 1545 è infatti nominato come dodicenne e figlio di Ippolito "ricamatore" e di Lucrezia [...] "maestro legato ai modi del F. ma con un diverso orientamento di gusto" (Rossi, 1988).
Non si conoscono il luogo e la data di 206; G. Zorzi, Le opere pubbliche e i palazzi privati di A. Palladio, Venezia 1965, pp. 198, 208; L. Grossato, Affreschi ...
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BADERNA, Bartolomeo
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza verso il 1630. La guida di Piacenza del Carasi (1780) è la prima fonte a stampa relativa all'attività del B. (o meglio dei Baderna, perché con [...] e di poco inferiore per capacità a G. B. Draghi, col quale pare abbia collaborato nei dipinti dipalazzo Fogliani. La data di palestra dei giovani artisti. Col Ferrante, suo maestro, lavorò nella chiesa di S. Maria Maddalena, dove dipinse la pala ...
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FANTUZZI, Rodolfo
Vincernza Maugeri
Nacque a Bologna nel 1781 e si formò alla scuola di Vincenzo Martinelli, insieme con il quale fu l'esponente più rappresentativo della pittura decorativa parietale [...] e nell'aver superato il suo maestro "nello splendore dell'aria e nella pitture a tempera dipalazzo Malvasia e dipalazzo Garagnani, valenti di disegni, contenente 34 fogli con vedute e schizzi di volti, di proprietà della fondazione Cini diVenezia ( ...
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BONELLI, Aurelio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna e fu attivo nei primi due decenni del secolo XVII come pittore, organista e compositore. Lo Schmidl indica il 1569 come data di nascita; questa non [...] delle due edicole sotto il portico dipalazzo Spada in via Castiglione (nn. civici 23-25).
Lo Scarabelli Zunti, riportando dall'archivio dei padri serviti di Parma un pagamento fatto il 30 giugno 1598 a un "maestro Aurelio pittore", si domanda se non ...
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BERRETTONI, Niccolò
Anna Maria Damigella
Nacque a Macerata Feltria il 14 dic. 1637. Fanciullo, frequentò a Pesaro la scuola di S. Cantarini; alla morte del maestro, si trasferì a Roma, nello studio [...] per l'interpretazione in chiave di grazia e dignità dello stile dei maestro, per l'abilità nel 193; Guida di Pesaro, Pesaro 1962, p. 86; A. Schiavo, Palazzo Altieri, Roma 1964, v. Indice; G.Moroni, Diz. di erudiz. storico-eccles., XLIX, Venezia 1848, ...
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BROCCA, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 6 giugno 1803. Di famiglia facoltosa, dedita ai commerci, dopo il ginnasio frequentò, dal 1820, il liceo presso la scuola di S. Alessandro, ove ebbe [...] parte presso l'Archivio storico del Comune di Milano) per l'ordinamento di piazza del Duomo, per il sottopassaggio dalla via Principe Umberto al baluardo di porta Venezia, per il restaurd dell'antico palazzo della Ragione, per la sistemazione della ...
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CANAL, Giovanni Battista
Luigi Menegazzi
Figlio di Fabio e di Maria Soardi, nacque a Venezia il 10 sett. 1745.
Fabio, nato nel 1701 a Venezia, figlio naturale del nobile Paolo Emilio di Vincenzo e di [...] di aver diffuso, in ville e in chiese, gli schemi del maestro (il Morassi, 1968, lo definisce "fanatico tiepolista"). Membro fondatore dell'Accademia diVenezia barchessa di villa Viola a Treviso e nell'affresco dipalazzo Mocenigo a Venezia (1790 ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...