CABRINI (De Cabrinis)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originari dalla terra di Albino, che si dedicarono, in Bergamo, a opere di decorazione, d'intarsio e di affresco dal sec. XV al XVII.Pare accertato [...] dato l'incarico di affrescare lo stemma diVenezia con il leone di S. Marco di xilotarsia. In tale specialità dovette raggiungere rara maestria se il Consorzio della Misericordia Maggiore di decorazione pittorica di due camere del palazzo pretorio, ...
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LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] maestro A. Rovescalli. Dopo la parentesi della guerra (combatté sul Montello nel 1918), continuò gli studi all'Accademia di Brera sotto la guida didi Verdi.
La partecipazione alle Biennali diVeneziadi R. Taccani, Milano 1959) tenutasi al palazzo ...
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CRIVELLI, Andrea
Mauro Petrecca
Nacque probabilmente a Trento, ove il padre Leonardo, originario di Castel Tesino, si era trasferito da Pergine (Weber, 1925, p. 351). Nel 1513 era fattore del conte [...] titolo dimaestro muratore, di architetto o di H. Schmölzer, Zur Baugeschichie des Palazzo vescovile in Cavalese, in Jahrbuch di Trento, in Studi trentini, II (1921), pp. 118 ss.; C. Ausserer-G. Gerola, I documenti clesiani del Buonconsiglio, Venezia ...
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BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] al lavoro e di capacità produttiva.
Morì a Venezia il 28 luglio 1787.
Mentre il B. lavorava per l'edizione labronica dell'Enciclopedia francese, sua moglie intagliava per la stessa opera, con gran maestria, numerose tavole di caratteri antichi e ...
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BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia dimaestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] a Venezia, a Pistoia (costruzione della chiesa di S. Andrea e scultura dell'architrave della porta maggiore, su cui lo storiografo avrebbe però letto la data 1166), a Firenze (disegno per l'ingrandimento di S. Maria Maggiore), ad Arezzo (palazzo dei ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] che, di conseguenza, opere sue siano andate distrutte nel "guasto" del palazzo, perpetrato vivente l'autore, in due raccolte pubbl. a Venezia: Fioretto de cose nove nobilissime e degne de da Filippino Lippi suo maestro. Contatti l'artista deve ...
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CURTI (Corti), Francesco
Manuela Lolli
Di questo incisore bolognese del sec. XVII mancano esaurienti dati biografici. Incerte sono anche la data di nascita e quella di morte; secondo la maggior parte [...] una dedica a Vespasiano Grimaldi il cui palazzo è stato, in parte, affrescato dal di pittura (De Boni, 1852). Certo è, comunque, che il C. fu maestro manuali propedeutici al disegno a Bologna e a Venezia, agli inizi del Seicento, in Bollettino dei ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] argentiere dei palazzi apostolici sotto i pontificati di Clemente XIII, di Maria". Ricopre più volte la carica di console degli orefici e di soprastante alla Zecca. Prende la patente dimaestroVenezia 1938, p. 35 (per Bartolomeo); Z. Giunta di ...
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BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] .
Nel 1902 il B. andò a trovare il suo maestro Morelli morente a Napoli. Da questo viaggio nacque Gli ultimi giorni di Domenico Morelli (Udine, Gall. Civica), esposto prima a Monaco (1902), poi a Venezia (1903).
Ma il mondo della musica non cessò ...
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MAGNAVACCA, Ubaldo
Rossella Canuti
Nacque il 22 ag. 1885 a Modena da Francesco e da Adalgisa Bettelli, in un'agiata famiglia di mugnai.
Frammentarie e discontinue sono le notizie e le pubblicazioni [...] p. 943 e ad indicem; Gli artisti modenesi alla Biennale diVenezia: 1895-1993 (catal.), a cura di M. Fuoco, Modena 1993, pp. 40 s.; Maestri del Venturi. Per una storia dell'Istituto d'arte di Modena dal 1923 al 1970 (catal., Modena-Pavullo-Nonantola ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...