ANESI, Paolo
Evelina Borea
Per mancanza di documenti e di notizie, la vita dell'A. non è esattamente ricostruibile, mentre si può giudicare di lui attraverso la considerazione di un gruppo di opere, [...] Firenze e lo disse maestrodi F. Zuccarelli prima Venezia, con la sua conoscenza, a Roma, di paesaggi di Marco Ricci.
Nel 1725 l'A. datava una serie numerata di La pittura italiana del '600 e del '700 a Palazzo Pitti, Milano-Roma 1922, p. 48; C. ...
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AGABITI, Pietro Paolo
Pietro Zampetti
Nacque a Sassoferrato (Ancona) verso il 1470 dal maestro Agabito Agabiti. Pittore, non si ha notizia di un suo giovanile soggiorno nel Veneto che varrebbe a meglio [...] eseguiva a Iesi, tra l'altro, alcuni affreschi nel Palazzodi Città, in collaborazione con Andrea da Iesi. Nel 1524 firmava A. Moschetti, Il Museo civico di Padova, Padova 1938, p. 207; L. Grossato, Il Museo civico di Padova, Venezia 1957, p. 17; U. ...
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CACCIOLI, Giuseppe Antonio
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 18 ott. 1672; figlio del pittore Giovanni Battista, fu, come il padre, prevalentemente frescante. Entrato nella bottega dei fratelli [...] del maestro, è più aperto alle variazioni sciolte ed estrose del Burrini.
Fonti e Bibl.: Bologna, Accademia di Belle Arti, Atti Accademia Clementina, 1799 c. 371; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico, Venezia 1753, p. 228; L. Crespi, Felsina pittrice ...
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CONCONI, Mauro
Anna Cambedda
Nacque a Milano il 7 dic. 1815 da Luigi e da Maria Ferrario; fu zio dell'incisore, pittore e architetto Luigi Conconi. Nel 1832 siiscrisse alla Accademia di Brera, dove [...] e Pelagio Palagi, maestrodi quest'ultimo a Brera, agli affreschi di soggetto religioso che Carlo Alberto di Savoia aveva loro commissionato per la decorazione delle ville reali di Pollenzo e Racconigi e del palazzo reale di Torino. Fu ancora ...
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AGUIARI, Lucrezia, detta La Bastardina o La Bastardella
Riccardo Nielsen
Nata a Ferrara nel 1743 da genitori ignoti, sarebbe stata trovata, secondo una tradizione raccolta dal Cavallini, neonata, sopra [...] di carnevale al Teatro Ducale di Milano cantando nel Tolomeo, sempre del maestro Colla, e poco dopo ne interpretò una cantata nel palazzo 36, 38, 79; T. Wiel, I teatri musicali veneziani del Settecento, Venezia 1897, p. 279 n. 754, p. 347 nn. 899, 900 ...
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ANGELI, Giuseppe
Camillo Semenzato
Nacque a Venezia probabilmente nel 1709. Nel 1741 figurava iscritto nella fraglia dei pittori; in un quadro di genere, Contadino che scherza con una fanciulla, del [...] della Scuola di S. Giovanni Evangelista e dipalazzo Barbaro-Curtis a Venezia, un maestrodi cui contribuì a tener vivo l'insegnamento fino alla fine del secolo.
Bibl.: R. Pallucchini, Il pittore G. A., in Rivista mensile della città diVenezia ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] accaduto al tempo della promozione di suo padre Pipino il Breve da maestrodipalazzo a re dei Franchi, diventava all'età ottoniana. Ecclesiologia, cultura e arte, a cura di A. Carile, Ravenna-Venezia 1992, pp. 331-368; P. Engelbert, Papstreisen ins ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Solo il 19 agosto consegnate al G. dal maestrodiPalazzo tre pagine "con cose tratte dalla sua lettera", di debiti erano finiti in proprietà di Giulio III. Dopo aver riportato le "anticaglie" di famiglia nel palazzoveneziano, il G. non cessò mai di ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] del Museo dipalazzoVenezia a Roma o il dittico Aynard-Longhi [Volpe, 19831]. Forte è l'influenza del F., intorno al 1420, sulla formazione del miniatore Luchino Belbello da Pavia, verificabile nelle sue opere giovanili (cosiddetto Maestrodi S ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] di lavoro. L'11 sett. 1665 il C. inviò a Malta tre modelli e il giorno dopo il gran maestro l The Burlington Magazine, LXXXIX(1947), pp. 85-89; A. Santangelo, Museo diPalazzoVenezia: Catalogo delle sculture, Roma 1954, pp. 83 s., 88, 91; ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...