CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] appoggio di Genova. Pisa era ghibellina; Venezia, come rivale di Genova nel Mediterraneo orientale, pendeva dalla parte di Carlo Corrado Capece maestro giustiziere per il Regno, Manfredi Maletta camerario dei regni di Gerusalemme e di Sicilia, ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] feste, il linguaggio dei maestri deve sapersi avvicinare alla . Il gruppo dei cospiratori si riuniva a palazzo Gravina e il C. è indicato come di un'utile append. bibliogr. e raccolto in Studi vichiani, Messina 1915, e finalmente in V. C., Venezia ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] del Sacro Collegio si preoccuparono di mostrare a Venezia e a Filippo II che non di Malta e qui, onorato dal gran maestro Ugo de Verdala, fu prodigo di consigli e di Un altro è una grande tela, conservata in palazzo Colonna a Roma, che lo ritrae a ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] , seguito da un maestro privato, assieme al fratello di celebrare la solennità in Roma. La cerimonia ebbe luogo ai primi di aprile nel Palazzodi un’ambasceria inviata dai Visconti a Venezia con il proposito di intraprendere trattative di pace. Di ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] fatta quando videro che il maestro non intendeva cercare le grandi all'anteprima nel palazzo RAI di viale Mazzini di Roma ottenne anche film è per me vivere, a cura di C. di Carlo - G. Tinazzi, Venezia 1994); La nuit de Michelangelo Antonioni, ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] Roma, ad occupare il palazzo della chiesa di S. Maria in via lo troviamo anche nei documenti del maestro generale (si veda l'introduzione agli , 28-33; M. Sanuto, Diarii, XXV-XXXVI, Venezia 1889-1893, ad Indices; W. Friedensburg, Aktenstücke über ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] , Marucelli). Questo ripercorrere le strade maestre della critica erudita e della filologia, Mostra storica naz. della miniatura. PalazzodiVenezia - Roma,Firenze 1954, p. 22, con bibl.), nel monastero di Jarrow-Northumbria per ordine dell' ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] la sua adolescenza, tra le mura dell'avito palazzodi via Brera (porta oggi il n. 6 tra i girondini. A Venezia il libro si diffuse 1865-68, II, pp. 115 s. Sulla Francia: M. T. Maestro, Voltaire and B. as reformers of criminal law, New York 1952; I ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] ebbe come maestri il Sarnese (Giovan Vincenzo Colle), filosofo di tendenze averroiste parte di fra' Celestino da Verona, concarcerato a Venezia (imputazione di condotto dal carcere del S. Uffizio al palazzo del cardinale Madruzzi, in piazza Navona, ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] dalle biblioteche di due letterati senesi suoi amici, Celso Cittadini, che fu, come si è visto, suo maestro, e Federico 48; L. Schiavi, La mediazione di Roma e diVenezia nel Congresso di Münster per la pace di Vestphalia..., Bologna 1923; I. I. ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...