CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] di individuare nell'Alciato il maestrodi diritto che il C. ebbe a Bologna. Ma prima didi lettere scritte da i più vari auttori professori della lingua volgare italiana, Venezia 1544, cc. 72 ss.).
Per quel che riguarda "i negoci del palazzo ...
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BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] maestro, Margherita Mercuriale. Il ritorno nella città natale, l'inizio di una fortunata attività professionale, la ricerca di posizioni e di Teatro d'huomini letterati, Venezia 1647, I, p. 23; G.Bonifacio, Istoria di Trevigi, Venezia 1744, p. 547; G ...
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DALLE BINDE (Delle Binde), Antonio
G. Desideri
Nacque a Padova, probabilmente agli inizi del sec. XIV, da famiglia di origine forse popolare.
Il Lazzarini, cui si deve la ricostruzione storica e documentaria [...] Venezia dove di lì a qualche giorno sarebbe stato impiccato, insieme ad altri congiurati, ad una "balconada" della loggia del palazzodi antedatare i sonetti al dogato di Andrea Dandolo, sulla base della presenza attestata dimaestro Antonio a Venezia ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] maestrodi sacra teologia nell'Ordine. Trasferito successivamente a Treviso, ebbe l'incarico di professore di teologia dogmatica e di storia ecclesiastica nel seminario vescovile di , Biografia degl'italiani illustri, VIII, Venezia 1841, pp. 476 s.; L ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] fratello di Raffaele.
A quanto attesta Paolo il C., una volta conquistatasi la fama di grande maestrodi scrittura V. Coppi, Annali ... di Sangemignano, Firenze 1695, p. 339; G. Tiraboschi, Storia d. letter. ital., VI, I, Venezia 1795, pp. 279 s.; ...
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GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] dedicatoria al gentiluomo veneziano B. Cappello e i due sonetti celebrativi dell'autore che la seguono (pp. 2-5).
Sotto lo pseudonimo di cavalier Seloro, G. compose un sonetto dedicato a Claudio Corte, famoso maestrodi equitazione e veterinario ...
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GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegio romano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] di Roma; ai Rinvigoriti di Foligno. Fu membro, inoltre, di diversi altri istituti scientifici e letterari. Fu prescelto come maestrodi legge dal principe Filippo Maurizio didi Natale, nel palazzodi opuscoli scientifici e filologici, XX, Venezia ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] su una scena aperta (sia questa la sala di un palazzo patrizio veneziano o la «villa» magalottiana, o la « ammaestrò, ch'ei fu mio sempre riverito signore, e mio sempre amato maestro finch'egli visse, ed è mio sempre quasi adorato nume da che egli ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] allora i generali del palazzo e i suoi servi lo condussero fuori dalla porta di Antiochia e lo lasciarono lì L’Etiopia, Venezia e l’Europa, in Nigra sum sed formosa. Sacro e bellezza dell’Etiopia cristiana (catal.), a cura di G. Barbieri, ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] avevano le adunanze che si tenevano a Venezia in un palazzo appartenente ai fratelli Andrea e Nicolò Morosini, il cosiddetto «ridotto Morosini». I Morosini e molti dei loro più intimi amici, come il vescovo di Belluno Alvise Lollino, che ospitava pur ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...