CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] palazzi inglesi venivano accolti quali maestridi lingua, di buone maniere e di sottigliezza 147, 160, 166; G. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza italiana, a cura di A. Zeno, I, Venezia 1753, pp. 418-419; II, pp. 31-33; G. Tiraboschi, Biblioteca ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] città natale dal maestro Ognibene Bonisoli di Lonigo (Pantagato sul terrazzino centrale del palazzo dei conti Montereale Mantica). c. 107r, della Biblioteca naz. Marciana diVenezia); Rapsodia secunda, a cura di B. Ziliotto, in Pagine istriane, ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] per lei un palazzo, decide appunto di offrirgliene uno letterario. L'opera, in cui sono descritte le sontuose architetture delle dimore di Lucullo, ritenuta perduta, è invece conservata alla Biblioteca nazionale Marciana diVenezia in un codice ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] . In stramotti. In capituli. Sonetti. Epistole et sextine (Siena, per Antonina de Maestro Enrigh da Cologna et Andrea Piasentino, 1505; poi Venezia, G. Rusconi a istanza di N. Zopino, 1511); il poema latino in tre libri Lunaidos, celebrativo della ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] vita cercando di raccogliere e pubblicare l'opera del maestro limitando la tipiche le pagine sul palazzodi Caprarola) che è Qui universalmente voi siete tenuto per autore di certe Lettere pubblicate in Venezia, le quali si fingono scritte dall'altro ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] Crotta, maestro perugino, scritte negli ultimi anni di questo suo Nello stesso anno usciva a Venezia la raccolta delle sue de Gaète, in Q. M. C. umanista salentino del '500, a cura di D. Palazzo, Galatina 1978, pp. 65-82;, F. Tateo, Q. M. C. umanista ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] M. morì il 25 ag. 1586, nel palazzo del Territorio a Vicenza, una parte del aveva fatto sosta a Vicenza di ritorno da Venezia. Da allora partecipò con sulla linea del maestro Trissino, che aveva sostenuto la necessità di "classicizzare il dialetto ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] insegnare per qualche tempo come maestro alle elementari: aveva già una di materiali cinematografici sull'opera di J. Tinguely, realizzato in occasione della grande mostra dell'artista svizzero al palazzo Grassi diVenezia. Non riuscì invece al F. di ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] Arch. veneto, XVI (1898), pp. 118 ss.; G. Pavanello, Un maestro del Quattrocento: Gio. Aurelio Augurello, Venezia 1905, pp. 20, 24 s., 49, 104 ss., 166; E. Carusi, Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi, Roma 1909, pp. 495 ss.; A. Serena, La cultura ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] All'università di Siena ebbe per maestro Alessandro Sozzino, ; il duca lo volle suo ospite nel palazzo mediceo di via Larga, dove gli assegnò alcune stanze seguito il B., dopo esser stato a Venezia come vicelegato del Trivulzio, lo seguì in Francia ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...