BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] , Marucelli). Questo ripercorrere le strade maestre della critica erudita e della filologia, Mostra storica naz. della miniatura. PalazzodiVenezia - Roma,Firenze 1954, p. 22, con bibl.), nel monastero di Jarrow-Northumbria per ordine dell' ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] , e la Lettera d'un Romano ad un suo Amico diVenezia scritta da Roma sotto di 2 aprile 1760, s.n.t., siano opera collettiva del addiviene, che poco o nulla egli sia ora stimato in Sagro Palazzo" (Dammig, p. 121) -, continuò invano a raccomandare una ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] 1848 si insediarono a palazzo Vecchio. Pressato dalle componenti di quella critica del costume non individuale, non demolitrice della persona, ma mossa, come quella del maestro nella difesa diVenezia (A Radeschi).
Espressione di tale delusione per ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] con la madre a Venezia, dove apprese i rudimenti della musica sotto la guida di A. Buzzolla, seguì al conservatorio di Milano, dal novembre 1853 al settembre 1861, i corsi di pianoforte, violino e armonia. Qui trovò un maestro insigne nell'udinese A ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] maestro, quanto piuttosto di simpatia, di amicizia, di confidenza.
Tra i due si creò un'affinità spirituale, una comunanza di idee e di patriarca diVenezia. Ricevuto in Vaticano dopo l'elezione di Roncalli a papa, ottenne l'onorificenza di S. ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] bene", mentre il veneto è anche maestro "nel dispor delle forme" - che palazzo del duca di Ferrara, sempre in Venezia, avvenuta con successo e l'accorrere di "gran moltitudine". Notizie di rappresentazioni si trovano per la Didone nella dedica di ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] Morandi e soprattutto delle lezioni di Roberto Longhi (cfr. Un vero maestro, in Di là dal cuore, in sede della redazione, a palazzo Caetani), che divulgò importanti Venezia, chiusa non dal sopravvenire di un allegorico colera, ma dal suicidio di ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] palazzoveneziano del duca di Ferrara), della Marianna, la truculenta tragedia improntata ad un orroroso senechismo di maniera di più nutrite nella Venezia del tempo - s'aggiungeva l'autorità dell'E. quale esperto in materia, quale maestro d'un' ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] la di lui notevole raccolta libraria, sita nella galleria del palazzo Pamphili in suo maestro Cordara, al fine, secondo le sue asserzioni, di prepararne , p. 579; V. Malamani, Memorie del conte L. Cicognara, Venezia 1888, I, pp. 25-27, 33-35; II, pp. ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] palazzo dell'imperatore e le varie reliquie lì conservate, tra le quali un chiodo e la corona di spine ritenute della crocifissione di a Venezia da Messina di C. L., in Arch. stor. siciliano, IX (1957-58), pp. 21-70; N.D. Evola, Scuole e maestri ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...