GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzodi [...] singolare predisposizione mostrò poi per la musica, dove ebbe per maestri C. Zuccari (violino), C. Borroni (clavicembalo), A. palazzo cittadino e la villa di campagna di Cavallasca. Fra i membri iniziali dell'Accademia, in cui si discuteva di ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] di Clemente VII, a forzare la mano a Venezia che, trattandosi di un suo suddito, poteva esercitare diritto di a Michelangelo nella Sala dei Cento giorni al palazzo della Cancelleria. Ma l'A. era restio un grande maestro pubblico di lettere greche ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] riconoscendogli il ruolo di un "maestro che [la] aveva liberata dal concepire la letteratura in forma di vacuo esercizio retorico" rifugiarsi, insieme con migliaia di altri sfollati, in palazzo Pitti a causa dell'ordine di evacuazione emanato il 29 ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] Torre si accenna a opposizioni sollevate dal maestro del Sacro Palazzo, Tommaso Badia, a correzioni apportate su crescimento del Nilo e la lettera ad Alvise Corner sulla laguna diVenezia.
A parte va considerata l'attività poetica che, come si ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] maestro Mariotto dimaestro Antonio e dove ottenne forse anche la formazione di notaio pubblico: il titolo di coruscante…, composta intorno al 1460 (Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Fondo antico dell'ufficiale nel palazzo della Mercanzia. Il ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] recò a Ferrara, dove incontrò i suoi veri maestri: Battista Guarini e Luca Ripa.
Dal Guarini il Bentivoglio di fronte all'esercito di Giulio II, il palazzo dei Antonium Platonidem Benedictum) nel 1502; poi a Venezia nel 1506; quindi a Parigi nel 1515 ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] Una serie di stampe, del tipo dei tarocchi del Mantegna, acquistata in una bottega diVenezia, fornì ispirato elementi decorativi del palazzo ducale di Urbino.
La vicenda compositiva L., che ha ruolo dimaestro, e il re di Napoli Ferdinando d'Aragona ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] va pure dedicata al "maestro" e alla "scuola"; di per sé riservata ai soli canonici - a cantore della cappella di S. Pietro di quel palazzo Bologna 1955, pp. 99, 110; A. da Mosto, I dogi diVenezia..., Milano 1960, p. 581; I. Mattozzi, Nota su G. F ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] F. Buonarroti, altro riconosciuto maestro del G. nello studio che prese a proteggerlo. Il palazzo Gaddi, il giardino Corsini, la F. G., in Nuova Raccolta di opuscoli scientifici e filologici, a cura di A. Calogerà, VII, Venezia 1760, pp. 305-337; G ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] di Siculiana e di Monforte, nonno del poeta omonimo, che sarebbe divenuto uno dei migliori amici di Paruta. La figura del maestrodi Butera, all’interno del cui palazzo ufficio di segretario comunale nei secoli scorsi in Palermo e di Antonio Veneziano, ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...