CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] Brescia, in un Alcibiade, nel 1747, e nel Leucippo, di Hasse a Venezia, teatro S. Samuele nel 1749.
Come compositore, la sua : ambo maestridi cappella napoletani"); la cantata Partenope consolata, libretto di D. A. Scarola (Napoli, palazzo, reale, ...
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BONELLI, Aurelio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna e fu attivo nei primi due decenni del secolo XVII come pittore, organista e compositore. Lo Schmidl indica il 1569 come data di nascita; questa non [...] delle due edicole sotto il portico dipalazzo Spada in via Castiglione (nn. civici 23-25).
Lo Scarabelli Zunti, riportando dall'archivio dei padri serviti di Parma un pagamento fatto il 30 giugno 1598 a un "maestro Aurelio pittore", si domanda se non ...
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GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] di pianoforte. Nell'inverno 1891 fu maestro sostituto alla Fenice per una serie di recite straordinarie. Nella primavera del 1895 l'orchestra diVenezia 1918 a palazzo Pisani (sede del liceo musicale), ebbe modo in più occasioni di apprezzare le doti ...
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GALLINO, Luigi
Paola Sarcina
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 12 dic. 1887 da Giulio, di professione orefice, e da Maddalena Chiaramello.
Il G. studiò privatamente organo e composizione con il cugino [...] aveva già collaborato in concerti a palazzo Chiablese e al castello di Agliè, ospite dei duchi di Genova, nella stagione 1919-20 e il posto di docente in conservatorio, optando, infine, per quest'ultimo. Fu anche organista e maestrodi cappella ed ...
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ALARI, Domenico
Alberto Pironti
Nato a Roma nel 1812 fu direttore d'orchestra e maestrodi canto. Ebbe per moglie il soprano Serafina Albacini. Socio dal 1839 dell'Accademia Filarmonica Romana, vi diresse [...] palazzoVenezia, sempre per conto della Accademia Filarmonica Romana, ricostituita in quell'anno dopo un periodo di inattività, L'assedio di Corinto di La Nazione di Firenze, che, in una corrispondenza da Roma, lo definiva maestrodi musica "per ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] in una casa posta di fronte a palazzo Cesi d'Acquasparta; alla Congregazione ed Accad. dei maestri e professori di Roma sotto la invocazione di S. Cecilia (c. Dedica, in G. Frescobaldi, Canzoni alla francese, Venezia 1645, p. 2; S. Bonini, Discorsi ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzodi [...] singolare predisposizione mostrò poi per la musica, dove ebbe per maestri C. Zuccari (violino), C. Borroni (clavicembalo), A. palazzo cittadino e la villa di campagna di Cavallasca. Fra i membri iniziali dell'Accademia, in cui si discuteva di ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] e dell'edizione delle opere del maestroveneziano; la nomina nel 1949 a membro del National Institute of arts and letters di New York; l'abbandono nel 1952 della direzione del conservatorio diVenezia per raggiunti limiti di età. Nel 1964 morì la ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] pluie. Nel 1923 il F. abbandonò l'incarico dimaestro sostituto con Toscanini, dopo aver preso parte nel 1921 cura di D. Lombardi, Fonit-Cetra disco FDM 0007, Milano 1980; Futurismo e futurismi (catal. della mostra a palazzo Grassi, Venezia), Milano ...
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COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] ebbe dal maestro segni di pieno aggradimento" (Gazz. mus. di Milano, 16 l'altro a palazzo Lancellotti a fianco di Teresa Rosati nel ), pp. 430 s.; L (1848), pp. 8 s.; Gazzetta privilegiata diVenezia, 2 marzo 1843, p. 200; 17 giugno 1843, p. 525; 3 ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...