DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] visite del D. a palazzo divennero frequenti e l' maestro" (Petech, V, p. 200).
Il 1717 fu un anno fecondissimo pel D., non solo per la raccolta di materiale, ma anche per la stesura di in Le missioni della Compagnia di Gesù, Venezia 1943, pp. 192-195; ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] palazzo Vaticano, e secondo Vasari distrutte durante il sacco di Roma, non ne è stata accertata neanche la precisa collocazione nelle sale: se fossero identificabili con quelle della sala regia, citate in una descrizione di Paride Grassi, maestrodi ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] a Roma. Sempre nel 1598, a Venezia, G.D. Carrozza, maestrodi cappella a Messina, pubblicò un madrigale diPalazzo Altemps, in Lunario romano, XV (1986), pp. 167, 178; G.O. Pitoni, Notitia de' contrapuntisti et compositori di musica, a cura di C ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] dove furono edificati il palazzodi Piazza e la nuova dimaestrodi casa del cardinale.
Il 1° marzo 1598 si riunì a Caldarola il Generalissimo consiglio di Greco, (catal., Caldarola), a cura di V. Sgarbi - S. Papetti, Venezia 2007, pp. 37-47; R. ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] accaduto al tempo della promozione di suo padre Pipino il Breve da maestrodipalazzo a re dei Franchi, diventava all'età ottoniana. Ecclesiologia, cultura e arte, a cura di A. Carile, Ravenna-Venezia 1992, pp. 331-368; P. Engelbert, Papstreisen ins ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Solo il 19 agosto consegnate al G. dal maestrodiPalazzo tre pagine "con cose tratte dalla sua lettera", di debiti erano finiti in proprietà di Giulio III. Dopo aver riportato le "anticaglie" di famiglia nel palazzoveneziano, il G. non cessò mai di ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] I, 45); come esperto di aritmetica sorveglierà poi che la paga dei dipendenti del palazzo regio sia "integri ponderis" la prima volta a Venezia, per i tipi di Paganino de' Paganini, con ogni probabilità insieme al De Trinitate di S. Agostino del 1489 ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] Roma, ad occupare il palazzo della chiesa di S. Maria in via lo troviamo anche nei documenti del maestro generale (si veda l'introduzione agli , 28-33; M. Sanuto, Diarii, XXV-XXXVI, Venezia 1889-1893, ad Indices; W. Friedensburg, Aktenstücke über ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] ebbe come maestri il Sarnese (Giovan Vincenzo Colle), filosofo di tendenze averroiste parte di fra' Celestino da Verona, concarcerato a Venezia (imputazione di condotto dal carcere del S. Uffizio al palazzo del cardinale Madruzzi, in piazza Navona, ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] dalle biblioteche di due letterati senesi suoi amici, Celso Cittadini, che fu, come si è visto, suo maestro, e Federico 48; L. Schiavi, La mediazione di Roma e diVenezia nel Congresso di Münster per la pace di Vestphalia..., Bologna 1923; I. I. ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...