GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di governo, la Destra storica, che era stata chiamata a edificarlo. Il 18 apr. 1861 a palazzo e Venezia" divennero così le parole d'ordine d'un generale non di carriera accettato la nomina a gran maestro del Supremo Consiglio di Palermo, ma si sarebbe ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] maestro della dottrina marxista" il B. ebbe contatti e conversazioni a Roma (Ricordi di attiva del colpo di stato.
Il 26 luglio il B., da palazzo Marignoli, rivolse veneto sulla guerra mondiale (Venezia, 5 maggio 1968), Venezia 1968; R. Colapietra, La ...
Leggi Tutto
Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] subito un dirottamento su Zara a favore diVenezia, e uno ancor più grave su Costantinopoli i vescovi inglesi, i Gran Maestri dei Cavalieri teutonici e degli Ospitalieri posizioni dalle quali possono attaccare il palazzo del patriarca (ibid., p. 138 ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] di R. Merry del Val, già segretario di Stato di Pio X, e del cardinale di Pisa, P. Maffi, emersero P. La Fontaine, patriarca diVenezia del maestro del Sacro Palazzo, padre M. Cordovani, denuncerà severamente "I grandi cimiteri sotto la luna" di G. ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di Maria, figlia illegittima di F., insieme con il ducato di Amalfi e la contea di Celano, confiscati ai ribelli, come dote, e la carica dimaestro , L'ingerenza di Ferrante d'A. nella devoluzione di Cipro e l'opposizione diVenezia (1473-89), ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] appoggio di Genova. Pisa era ghibellina; Venezia, come rivale di Genova nel Mediterraneo orientale, pendeva dalla parte di Carlo Corrado Capece maestro giustiziere per il Regno, Manfredi Maletta camerario dei regni di Gerusalemme e di Sicilia, ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] feste, il linguaggio dei maestri deve sapersi avvicinare alla . Il gruppo dei cospiratori si riuniva a palazzo Gravina e il C. è indicato come di un'utile append. bibliogr. e raccolto in Studi vichiani, Messina 1915, e finalmente in V. C., Venezia ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] del Sacro Collegio si preoccuparono di mostrare a Venezia e a Filippo II che non di Malta e qui, onorato dal gran maestro Ugo de Verdala, fu prodigo di consigli e di Un altro è una grande tela, conservata in palazzo Colonna a Roma, che lo ritrae a ...
Leggi Tutto
Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] di Guglielmo I di abbandonare i domini africani e di accordarsi con Venezia nel da un gruppo di congiurati che, penetrati nel palazzo reale, avevano spalancato da solo. Pietro di Blois (1855, 66, col. 195), che era stato suo maestro, lo definiva " ...
Leggi Tutto
Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] che esibiva al visitatore l’albo di Tex Willer, uno spartito verdiano, il libro del maestro cinese Lao Tse L’arte della guerra da sovrano in un sontuoso palazzo. Pochi anni dopo si scontrò con Venezia nella battaglia di Primaro. Il benessere, la ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...