FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] agli interessi per la pittura religiosa di J.-A.-D. Ingres, che il maestro aveva elaborato nel dipinto S. Isabella Venezia (peduccio) e dell'Italia trionfante (tondo al centro del soffitto) nella sala Vittorio Emanuele II del palazzo pubblico di ...
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CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] , tra l'altro, alla edificazione diPalazzo Turati a Milano (1877). Contemporaneamente 1886; Venezia, 1887 e 1899, alla prima esposizione internazionale di cartoline . 1941;A. Jeri, Lo "Scapigliato" maestro ha passato il pennello al nipotino prodigio, ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] di Pietro Berrettini da Cortona.
Intorno al 1662, quando essi avevano profondamente assorbito la maniera barocca del loro maestro, gli artisti si trasferirono a Venezia conosciuta è certamente La battaglia di Lepanto in palazzo Colonna: anche per la ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] di riassetto (l'interno dipalazzo Orsini in via Borgonuovo: cfr. Sioli Legnani-Mezzanotte) e di arredamento (palazzo Resta). Una prima occasione didididididi un perfetto livello tecnico, di moduli semplici e didi e della dioc. di Como, II, maestridi ...
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LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] ma evidente acquisizione dei modi del maestro (Tomezzoli, 1997-98).
Sono da riferire al periodo veneziano anche i contatti con G.B. Piazzetta e presumibilmente la conoscenza dell'opera di Rosalba Carriera e di J.-E. Liotard, di cui si dà conto nell ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] nel palazzo ducale, complesso pittorico distrutto dall'incendio del 20 dic. 1577; vi lavora ancora nel '92 e forse nel '95, anno in cui firma e data il trittico per S. Cipriano di Murano, oggi nel Seminario patriarcale diVenezia, raffigurante ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] di S. Giorgio Maggiore diVenezia); S. Giorgio al Palazzo, Deposizione; Monaco di Baviera: Pinac., Deposizione (già nell'Abbazia didi S. Maria dei Miracoli diVenezia, in Bollettino d'arte, II (1908), p. 591; P. N. Ferri, I disegni di antichi maestri ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] di Fermo, rivendicato anche al Maestrodi S. Elsino; le due tavole del Civico Museo Correr diVenezia coi Ss. Basilio, Giacomo, Nicolò e Daniele, laterali di del palazzo ducale diVenezia, Venezia 1868, pp. 35 s. (doc. 97); P. Paoletti, Raccolta di ...
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CAORLE
F. Zuliani
(Caprulae nei docc. medievali)
Centro litoraneo del Veneto (prov. Venezia) che ha conservato il piccolo nucleo urbano medievale con l'insigne complesso monumentale costituito dalla [...] cattedrale, su cui si affacciava anche il palazzo pretorio. Era probabilmente circondata di mura, che Musolino (1967) fa risalire ha ricostruito la personalità del Maestrodi Caorle.
Bibl.:
Fonti. - F. Ughelli, Italia sacra, V, Venezia 1720, p. 1335; ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] di S. Amico, in cui l'uso di una luce alla Domenico Venezianopalazzo ducale di Tagliacozzo (Jackson, 1912), i dipinti di S. Biagio a Campodonico e di . 262; B. Molajoli, Un nuovo affresco del Maestrodi S. Biagio in Caprile, in Rassegna marchigiana, X ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...