CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] a Bartolo di Fredi e a Meo di Pero "eo quod pinxerunt et reactaverunt Mappamundum" nel palazzo pubblico e, Maestrodi Panzano, in Notiziario del Chianti classico, I (1978), p. 12; S. Padovani, in Mostra di opere d'arte restaurate nelle province di ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] lo status dimaestro.
Ridolfi diVenezia e l'insegna della famiglia Priuli (Berlino, Kupferstichkabinett) sembra riportare lo schema preparatorio di questo dipinto (Meijer).
Ridolfi riferisce anche di una pittura eseguita dall'I. per il palazzo ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] di ventitré anni fu ammesso a far parte del Collegio dei pittori diVenezia; nel 1771 fu eletto "maestrodi 'isola di San Servolo (ante 1793), alcune Allegorie su tela in una sala diPalazzo Volpi a S. Beneto, le quattro Allegorie di Ercole eseguite ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] hanno notizie di sue opere datate in Cremona. Che in tale periodo egli si trovasse a Venezia lo lasciano dipalazzo ducale, alla Sacra Conversazione della Galleria Doria di Roma. S'avvicinano alla pala di sull'anziano maestro dai pittori della ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] con Putti e tori in un'altra sala del palazzo. Di altra mano i monocromi nella stanza del cardinale, quello, celebre, di Daniele Barbaro (Venezia 1556).
La personalità attende di essere precisata; la tradizione lo indica come primo maestrodi G. ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] che ventenne, verso il 1760, si trasferì a Venezia, nella bottega di G. Bernardi detto il Torretto, ove rimase fino alla morte del maestro nel 1773. Durante questo soggiorno veneziano si legò di viva amicizia con il Canova, anch'egli discepolo del ...
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GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] del salone (L'Olimpo) dipalazzo Bettoni-Cazzago (già Avogadro . n. 7; U. Ruggeri, Maestri lombardi del Seicento, in Biblioteca di disegni, II, Firenze 1977, pp . Gallerie dell'Accademia diVenezia. Catalogo dei disegni antichi, a cura di G. Nepi Scirè ...
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LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] diPalazzo Pitti) e Case solitarie (olio su tela, 1933; Firenze, collezione privata, A. L.…, 1987, fig. 43).
Le sue opere furono presenti alla Biennale diVenezia cura di P. Conti, Reggio Emilia 1980; A. L. maestro del Novecento, saggio introd. di S. ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] di S. Pantaleo, nel palazzo Teofili (luogo ove sorse poi l'attuale palazzo Cartari (vol. 125, f. 130v), era maestrodi cappella di S. Girolamo degli Schiavoni.
Ma è soprattutto all 1620, 1622, 1627; Pavia 1622; Venezia 1624, 1636, 1637; Milano 1639; ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestrodi legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] che G., come tanti altri maestridi legname, ampliò la sua sfera d sovrintese ai lavori di riparazione del palazzo del Capitano. Venezia 1587, p. 55; Firenze, Biblioteca Riccardiana, Riccardiano 2587: G.B. Bellucci, Trattato delle fortificazioni di ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...