CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] dipalazzo Spinola).
Nel 1632 il nome del C. appare registrato negli Stati d'anime della parrocchia romana di E. Bassi, Disegni dell'Accademia diVenezia, in Rivista d'arte, XXI( 146, 169; H. Focillon, Grandi maestri dell'incisione, Bologna 1965, pp. ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] oggi conservata nel Museo di arte antica dipalazzo Barberini in Roma teatro dei Ss. Giovanni e Paolo diVenezia, gestito dalla famiglia Grimani (Fabris di P. Fabbri, Lucca 2002, I, ad ind.; H. Wessely-Kropik, Lelio Colista. Un maestro romano prima di ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] un breve ritorno a Venezia nel 1532, collaborò con il maestro friulano alla decorazione del lato sud-est del chiostro di S. Stefano. L' fregio dei Putti dipalazzo Dondi dell'Orologio, situabile a mezzo del quarto decennio, dipana trame di dotta e ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti diVenezia, [...] 'autore.
A Venezia, con lo scalone dipalazzo Franchetti (1882), il B. fornì un interno di indubbia eleganza, vane (Milano 1883), cui bisogna aggiungere il racconto Il maestrodi setticlavio, apparso nel 1891 sulla Nuova Antologia (che aveva accolto ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] di studio attraverso la Lombardia che lo condusse probabilmente fino a Venezia, come dimostrano le opere successive fortemente influenzate dai maestri 759; A. Guicciardini Corsi Salviati, Affreschi dipalazzo Corsini a Firenze 1650-1700, Firenze 1989 ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] dalla frequentazione del maestro spagnolo, rappresentò per il M. la possibilità di venire finalmente 1880-1910).
Nel 1887, presente a Venezia per l'Esposizione nazionale, il M. frequentò il salotto dipalazzo Barbaro, dove i Curtis intrattenevano un ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] di S. Bernardo nella cappella dell'Udienza nel palazzo della Signoria ed acquistò parte di una casa situata in via Larga, nel popolo di S. Lorenzo. Nel 1339 rivestì la carica di consigliere della Compagnia diMaestro del Duomo di Firenze, Venezia s. d ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] che passarono per Milano, Bologna, Venezia, Firenze e Siena sino a decorazione, perduta, della cappella dipalazzo Altieri a Roma, con (1970), I, pp. 3-25; W. Vitzthum, I disegni dei maestri. Il barocco a Roma, Milano 1971, tav. XXIII: M. D'Onofrio ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] nei teatri dei palazzidi Pavlovsk e di Carskoe Selo e nel teatro dell'Ermitage. Anche nei due anni seguenti l'attività continuò intensa per il G., nonostante il peso delle imposizioni di Paolo I che sottomise all'arbitrio del maestrodi ballo P ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] lo consigliò di venire personalmente a Roma a trattare la concessione dell'imprimatur col padre Riccardi, maestro del Sacro Palazzo, ed funebri e morali, Bologna 1651, Venezia 1662; Poesie sacre, ibid. 1662; Scelta di poesie italiane. ibid. 1686. In ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...