LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] Maffei da Solofra, nei Libri due dove tra gli altri bellissimi pensieri di filosofia e di medicina, v'è un discorso de la voce e del modo d'apparare di cantar di garganta senza maestro (Napoli, R. Amato, 1562), cita il L. perché d'accordo con le ...
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DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] (1602), dove egli cita il D. quale suo maestro, dichiarando di avere appreso da lui "la nobile maniera di cantare". Tale notizia trova conferma nella Dedica di canoni vari sopra un soggetto solo (1612) di Antonio Brunelli, in cui si legge che avendo ...
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ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] dimaestro concertatore e direttore della musica del Teatro Comunale di accademia musicale nel palazzo Hercolani e diretta diVenezia e nel 1849 di Roma, dove ebbe il comando di una compagnia nella stessa Legione fino alla caduta della repubblica. Di ...
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BETTI, Pasquale (detto Pasqualino)
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Nacque a Camaiore (Lucca) verso la fine del sec. XVII. Secondo il Nerici, sarebbe nato circa il 1660, ma questa data è da ritenersi errata, considerando quelle successive [...] Congregazione del 28 dic. 1724 al palazzo della Cancelleria venne eletto maestro della stessa cappella per l'anno 1725 ; [G.Sacchi]. Vita di Benedetto Marcello… con l'aggiunta delle risposte alle censure dei signor Saverio Mattei…,Venezia 1788, p. 26; ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...