DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] aiutare i giovani artisti. Svolse anche attività didattica (fu maestrodi N. van Westerhout); nel 1871 concorse, ma senza successo, al posto di direttore del conservatorio di Napoli, vacante per la morte di S. Mercadante.
Il D. passò l'ultimo periodo ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] dimaestrodi cappella di Ranuccio II Farnese duca di Parma della Ss. Annunziata (Ottoboni; palazzo della Cancelleria, marzo 1700; di B. Cagli, Roma 1985, pp. 56 s.; J. Lionnet, La musique à St-Louis des Français de Rome au XVIIe siècle, I-II, Venezia ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] di un trattenimento musicale svoltosi a palazzo dal sig. Gio Battista Giansetti, maestrodi cappella del Giesù di Roma" il M. compose i Saint-Louis des Français de Rome au XVIIe siècle, I-II, Venezia 1985-86, passim (suppl. a Note d'archivio per la ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] de Wert, fu nominato maestrodi cappella della corte: la carica comportava la supervisione di tutte le attività musicali dipalazzo, senza però interferire con quella di Giovan Giacomo Gastoldi, maestro nella basilica ducale di S. Barbara dal 1588 ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] Venezia e non è improbabile che il M., nel preparare i materiali d'orchestra, fosse stato incaricato di sostituire delle arie o di M. in qualità dimaestrodi cappella di corte era stato T perimetro del salone principale dipalazzo. Le stagioni '86 ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] ... (Venezia 1875); N. Monferrato e G. F. Brusa veneziani maestridi musica (ibid. 1876); Scoperta e recupero di musiche decise di far dono di queste collezioni al Comune di Vicenza, che ne curò la sistemazione nel palladiano palazzo Chiericati ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] nella Cappella dipalazzo, che fu accolta il 29 ott. 1773, con una clausola che salvaguardava il governo lucchese, dal momento che lo stipendio sarebbe stato sospeso a ogni assenza, ma con un assegnamento che superava quello del maestrodi cappella ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] 1707 si ha notizia indiretta di un viaggio del M. alla volta diVenezia (Ricci) ma non si hanno della vita ricoprendo il ruolo dimaestrodi cappella presso il duomo della terrestre, Pistoia, palazzo pubblico, 1726; Il sacrificio di Gefte (Neri), ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] cembalo a Roma con Candido Zanotti o Zannotti, maestrodi musica in casa Poniatowski, indi a Firenze composizione (Venezia, La Fenice, 1846), Malek Adhel (Genova, Carlo Felice, 1846) ed Esmeralda (Firenze, Palazzo Vecchio, 1847, libretto proprio e di ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] sopranus», sotto il maestrodi cappella Romano Micheli (avendo rinnovato il contratto nel giugno di quell’anno, Ugolini avviso dell’agosto 1638 inviato a Venezia allude alla morte da colpo di archibugio di uno degli uomini dell’ambasciatore imperiale ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...