Romano, figlio di Maurizio cantore nella Cappella papale e sonatore presso la Congregazione dell'Oratorio. La data approssimativa della sua nascita, posta dal Fétis verso il 1560, non è inverosimile, essendo [...] . Allorché il duca Giovanni Angelo di Altemps nipote del cardinale Marco Sittico, ereditato nel 1594 il palazzo posseduto in Roma dallo zio, ne fece un luogo di convegno dei maestri romani, l'Anerio venne nominato maestro della Cappella ducale per la ...
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MARBURGO (ted. Marburg; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter PLATZHOFF
Giuseppe GABETTI
Città della Germania, nel distretto di Kassel della provincia prussiana di Assia-Nassau, posta [...] 1311), entrambi del cosiddetto maestrodi Cappenberg in Vestfalia; l'importante reliquiario di S. Elisabetta in bronzo di uguale altezza, si trovano sepolcri e pale d'altare in alabastro, opere caratteristiche del primo periodo barocco. Il palazzo ...
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Pittore marchigiano (della Comunanza, presso Ascoli). Nato, secondo il Mariette, circa il 1660; ancor vivo nel 1736, quando il Pascoli ne scriveva brevemente, in appendice alla vita di Giuseppe Ghezzi, [...] del tempo: il Maestrodi scuola, la Maestradi lavori, l'Educazione di famiglia, il Venditore di legumi, il Vecchio i suoi affreschi per il Palazzo pubblico di Civitavecchia, dipinti sulla fine del Seicento (fatti di Innocenzo XIII); ma l'unico ...
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I documenti antichi ci presentano quattro artisti di questo nome: ma non è improbabile che due di essi siano in realtà uno solo.
1. Figlio di Ateneone, da Calcedonia sul Bosforo (ma v. al n. 3), bronzista [...] epigrammi greci, trascritti fin dal sec. XVII da una base oggi nel palazzo Medici, già Falconieri, a Roma (Kaibel, Inscr. graec. Sic. et è espressa con grande efficacia. L'autore è un maestrodi quel realismo ellenistico che cercò nuove vie all'arte ...
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Città dell'Ungheria e sua antica fortezza, sulla destra del Danubio, presso gli ultimi contrafforti dei monti Pilis, che il fiume incide per aprirsi il varco verso la pianura ungherese, 156 m. s. m., sede [...] e dei gesuiti). Nel palazzo primaziale, dell'architetto Giuseppe di Tommaso da Kolozsvár, il più antico pittore ungherese di tavole che si conosca, seguace in parte di Gentile da Fabriano; le opere del monogrammista B.E. (1498), del maestrodi ...
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Pittore, nato a Venezia forse prima del 1340, morto probabilmente in Toscana dopo il 1387. Per quanto dal Vasari sia detto scolaro di Agnolo Gaddi, che egli avrebbe seguito da Venezia in Firenze, e sia [...] tempera, avrebbe avuto la commissione di dipingere una parete della sala del Consiglio in Palazzo Ducale, ma il premio fosse maestrodi Gherardo Starnina (v.), maestro a sua volta di Paolo Uccello.
Terminate, nella primavera del 1386, le storie di ...
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Scultore e architetto. Nacque a Porlezza (Como) circa il 1485, morì a Genova il 1555 Già attivo a Genova nel 1513-16, ma in cose di poco conto, tornò poi in Lombardia. A Milano si accompagnò con Cristoforo [...] gli assegnano il portale dipalazzo Salvago (1532), le statue di Giov. Gioacchino Da Passano (1545) e di Giano Grillo (1550) per il palazzo S. Giorgio. Morì mentre eseguiva il sepolcro di Cattaneo Pinelli e la statua di Dario Vivaldi, ultimata dal ...
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Giureconsulto ed ecclesiastico, nato a Puimisson presso Béziers in Linguadoca nel 1237, studiò diritto all'università di Bologna. Lesse poi diritto canonico a Modena, ma ben presto abbandonò l'insegnamento [...] per passare ai servizi della Chiesa. Dapprima uditore dipalazzo, suddiacono e cappellano papale, poi rettore provinciale dello contemporanea.
Bibl.: B. Brugi, G. D. il grande maestro degli avvocati, in Per la storia della giurisprudenza e delle ...
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Pittore francese, nato a Valenciennes nel 1787, morto nel 1861; figlio di Pujol de Mortry (1737-1810). Dilettante di merito, fu allievo di David, e fondò la scuola di Belle Arti di Valenciennes. Vinse [...] dei Pari al Lussemburgo, e altre pitture al Palazzo Borbone e alla Borsa di Parigi. Il Pujol fu anche tra i tanti merito d'essere il maestrodi Decamps (v.), che certamente nella sua Storia di Sansone ricorda la Storia di Giuseppe di Pujol; e alle sue ...
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Pittore, nato verso il 1450 a Oudewater (Olanda meridionale), morto a Bruges il 15 agosto 1523. Compare a Bruges nel 1483 e nel 1484 fu ammesso nella gilda di S. Luca -Nel 1488 il magistrato di Bruges [...] prima della sua comparsa a Bruges. Poté fare il suo tirocinio presso qualche maestrodi Harlem o presso Thierry Bouts a Lovanio. A Bruges, sotto l'influsso dei maestri fiamminghi, e soprattutto del Memling, la sua maniera acquistò forza e finezza, il ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...