SIGEBERTO
Georges Bourgin
Nome portato da diversi re e principi franchi.
Sigeberto, re di Colonia, alleato di Clodoveo contro gli Alamanni e i Visigoti, assassinato da suo figlio Cloderico.
Sigeberto [...] a protettori. Sconfitto dai Turingi nel 641, vide accrescersi il potere del maestrodipalazzo Grimoaldo, che, dopo la sua morte, avvenuta il 1° febbraio 650, tentò di far nominare re suo figlio. Sposato con Smnichilde, ebbe da questa due figli ...
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Figlio di Clotario II, nato verso il 600 e morto nel 638. Quando i grandi d'Austrasia, malcontenti dell'unificazione del regno, vollero avere un re a sé, Clotario incaricò D. di governare una piccola zona [...] austrasica, con l'assistenza di Arnolfo vescovo di Metz e di Pipino maestrodipalazzo. Presto però D. contese col padre per ottenere le parti territoriali tolte all'Austrasia. Nel 629 successe al padre anche in Neustria: al fratello Cariberto diede ...
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ODDONE (Eudes) d'Aquitania
Giuseppe Martini
La figura d'O. appare per la prima volta in modo saliente nel conflitto tra Chilperico II re di Neustria e il maestrodipalazzo Carlo Martello. Egli prese [...] della Garonna, dovette invocare l'aiuto dello stesso Carlo Martello, il quale accorse e batté gl'invasori nella famosa battaglia di Poitiers (732). O. morì nel 735, lasciando il ducato al figlio Unaldo.
Bibl.: A. de Solignac, Les ducs d'Aquitaine ...
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Secondogenito di Clodoveo II e di Batilde, divenne re dell'Austrasia nel 662. Morto suo fratello Clotario III, ereditò anche i regni di Borgogna e di Neustria, riunendo così nelle sue mani la monarchia [...] questi regni lo aiutò volentieri a sbarazzarsi del potente maestrodipalazzo del morto Clotario III, Ebroino, che fu chiuso in un convento. La carica di maior domus fu allora conferita a turno. Ma Ch. non volle essere schiavo della nobiltà, e venuto ...
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MEMMI, Lippo
Géza de Francovich
Pittore, operoso nei sec. XIV, figlio di Memmo di Filippuccio e fratello di Federigo di Memmo, anch'essi pittori. Nel 1317 dipinse, insieme col padre, nella sala del [...] del M., aveva nel 1315 dipinto per il palazzo pubblico di Siena. La sua firma appare associata a quella di Simone nell'Annunciazione eseguita nel 1333 per il duomo di Siena, ora negli Uffizî di Firenze. Riceve pagamenti nel 1341 per il modello ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] dovevano tenere dietro altre, non era infatti pensabile senza l'appoggio del potere politico; e il maestro, o i maestri, dipalazzo carolingi, non intendevano accontentare Bonifacio. È da ritenere che, anche volendolo, davvero non potessero farlo ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] minacciare la sua autorità o di intervenire negli affari per il tramite di potenze straniere. Aveva d'altronde detto di volere "un segretario e non un maestrodipalazzo".
I numerosi interventi di C. erano di tipo amministrativo e diplomatico. Così ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] si fece particolarmente acceso con l'avvento di Dodone, incaricato di gestire i domini di Pipino di Héristal (m. nel 714), maestrodipalazzo alla corte franca: l'uccisione di due suoi congiunti, nel corso di una disputa che li opponeva agli uomini ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] con Luca Forte (Mormone, 1962), e dal Bottari (1966) il F. è stato addirittura identificato con il cosiddetto Maestrodipalazzodi S. Gervasio, ipotesi però in genere non accolta. Rimane il fatto che egli sicuramente collaborò con L. Forte e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XI e XII producono un numero straordinariamente grande di poemi epici. Tutti i generi della poesia [...] hai dovuto fare, quando eri laggiù?”. [185] Rispose: “Il supremo maestrodipalazzo fu gentile con me, adoperandosi grandemente perché io non soffrissi la mancanza di nulla. Cercò più volte di battermi al gioco degli scacchi, ma non vi riuscì, se non ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...