CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] scienze di Torino, fra i quali entrò nel 1853. Fra questi C. Balbo era il maestro suscitatore di problemi ; F. Petruccelli della Gattina, I moribondi diPalazzo Carignano, Milano 1916, pp. 222 ss. Per l'attiv. di letter. si v.: E. Benedetto, Ilvero ...
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MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] principali e più autorevoli delle quali hanno proposto di identificare il maestrodi M. in Michelozzo (Michelozzi; Pope-Hennessy, gonfaloniere svolgeva la sua funzione nelle cerimonie aventi luogo in palazzo della Signoria (Zuraw, 1998, pp. 459 s.). ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] arcangelo che scaccia Lucifero per l'abate Zola, maestrodi cerimonia del cardinale Francesco Pignatelli (De Dominici, p eseguì le tele per la demolita chiesa di S. Spirito diPalazzo, incentrate su Episodi della vita di s. Domenico, s. Pio V e ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] amicizia fra Bufalino e il maestrodi Racalmuto fu tardiva ma, Di Legami, Il sanatorio, la fortezza, la stanza di B. Scenari simbolici di complessità, in Il castello, il convento, il palazzo e altri scenari dell'ambientazione letteraria, a cura di ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] e gli organi governo: segretari, consiglieri, giuristi, ufficiali dipalazzo, ma anche colleghi pittori (tra gli altri, gli riesce sempre a piacere, perché c’è in lui un ricordo di tutti i maestri del Seicento» (1915, p. 61). Per questa ragione le ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] nella realtà napoletana di fine Seicento, il suo ruolo dimaestro e guida intellettuale, di capostipite anzi di una genealogia il D., emarginato e forse anche deluso dagli ambienti dipalazzo (già nell'increscioso incidente del 1682 non si registrò ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] di felicitazioni da parte del vecchio Pontano (Napoli, 13 febbraio 1503). La notizia della morte del maestrodi cameriere, l’altro di cuoco. Non lontano, di fronte alla chiesa di Regina Coeli, risiedeva Cassandra, ospite dipalazzo Altomari.
Rumori di ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] prima produzione paesaggistica testimonia il suo debito verso il maestro. Alcuni studi recenti su Tassi e la sua il dipinto di Houston, rivelerebbe l'influenza di un affresco romano rinvenuto nel 1627 nell'area dipalazzo Barberini che suscitò ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] , per un banale incidente con i birri che erano pure penetrati nel palazzo, il maestrodi casa Gabriello Foschetto e altri cinque servitori. A nulla valsero le preghiere del F. e di altri più autorevoli cardinali che si interposero in suo favore: il ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] che emula lo sfumato di Castello e, sempre secondo l’esempio del maestro, si avvale di una cromia brumosa rialzata 2; P. Boccardo, I grandi disegni italiani del Gabinetto disegni e stampe diPalazzo Rosso a Genova, Genova 1999, pp. 56 s. fig. XXXII; L ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...