Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] dello Stato bulgaro, come quelle di Starčev a Sofia, di fronte al Palazzo nazionale della cultura (1981), e di K. Damjanov a Šumen ( affermazione di una scuola strumentale bulgara avviene però soprattutto a opera di G. Atanasov, detto il Maestro (1881 ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] realismo (maestro Teodorico e maestridi Vyšší Brod e di Třeboň). Notevoli anche la miniatura e le arti suntuarie. All’epoca di crisi come sporti, torrette, frontoni (castelli di Litomyšl e Jindřichùv Hradec, palazzo Schwarzenberg a Praga ecc.); in ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] l’indebolimento del califfato permise il graduale formarsi di una monarchia nazionale. Questa raggiunse l’apogeo del dramma georgiano G. Eristavi, e il maestro della novella I. Čavčavadze. Al periodo delle strade, 1975; Palazzo dei Matrimoni, 1985 ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] e della persistenza del moto circolare. Nella primavera del 1630 G. consegnò il Dialogo nelle mani di N. Riccardi, maestro del Sacro Palazzo. Da questo momento intervennero alcuni fatti che contribuirono a porre G. in cattiva luce agli occhi ...
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Scrittore e giornalista italiano (Roma 1871 - Firenze 1946), figlio di Raffaele. Novelliere e romanziere fino al dopoguerra, critico d'arte, giornalista e saggista, i pregi più evidenti e maggiori dell'opera [...] Palazzo Vecchio, 1911; Mostra della pittura italiana del '600 e '700, ivi, Palazzodi Raccolte di articoli e novelle, di un genere un di frequente in occasione di mostre ed esposizioni, è specialmente da indicare l'Atlante di vasta esperienza di O, si ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] Center, a Baltimora il degradato Inner Harbor ha visto sorgere palazzi lussuosi sulle sue rive; lo stesso avviene a Chicago, St A. Rice (n. 1941), che proiettano nell'universo di cui è maestro riconosciuto S. King i terrori della condizione ''altra'' ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] temi tratti dalla storia ottomana (Fehim Paşa Konağı, "Il palazzodi Fehim Pascià", 1980; Resimli Osmanlı Tarihi, "La storia cubismo, Berk elaborò una concezione artistica che lo pone come maestro dell'arte d'avanguardia turca. Del Gruppo D fecero ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] 1894, pp. 301-307; V. Cian, Maestro Pasquino e P. B., in Raccolta di studi critici dedicati ad A. D'Ancona, dove il B. morì, cfr. R. U. Montini e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'arte di Giovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per l'iconografia dei ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] vasto e "naturale" dominio, sta il palazzo dei Signori, presidio di una convivenza umana retta dalla norma divina e molti cittadini, G. Manetti tenne un commosso panegirico del suo maestro, e una altra orazione fu più tardi stesa in sua memoria anche ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] , zoccolo, palazzo, veste d'oro, armatura o scudo, pettine, corona, cuna, nave, corbello, fontana di gioventù. La di Francoforte ha continuato l'opera del maestro attraverso la rivista ‟Paideuma", sotto la guida, dal 1946, di A. Jensen, studioso di ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...