Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] . L’imperatore cede al pontefice anche il palazzo imperiale del Laterano, affinché vi venga costruita chronica». Alvaro si richiama al suo maestro Guido de Baysio, Prologo al Liber Sextus e alla Glossa ordinaria di Giovanni Teutonico di C.1 q.7 c.9 ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] apostoli e maestro della dottrina cristiana. Perciò compose alcuni scritti in greco, al fine di ammaestrare giudicare il caso, sotto la presidenza di Milziade. Il processo si tenne nell’ottobre di quell’anno nel palazzo del Laterano, che già allora ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] invenzioni. Nel caso in cui i maestri godevano della protezione di qualche mecenate, poteva accadere che scrivessero Alfonso I d'Este, duca di Ferrara (1476-1534), possedeva un forno di ceramiche accanto al proprio palazzo e si cimentava egli stesso ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] di grandiosa monumentalità, nelle tombe reali scoperte al di sotto del palazzo antico di Assur. Uno senza nome è di figure che più frequentemente si accompagnano al filosofo-maestro. L'origine pagana di queste due figure è ormai da tempo indiscussa ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] maestro, stretto collaboratore e successore designato di Giuliano l’Apostata, insignito di una statua d’oro nel foro di scritto: “Rendi a Dio quello che è di Dio e a Cesare quel che è di Cesare”. I palazzi appartengono all’imperatore, e le chiese ai ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] altro modo al mondo della cultura, e la condizione di guida e dimaestro spirituale gli fece anche riprendere la penna, con più 1939 avvenne il suo trasloco in un appartamento del Palazzo Apostolico, spettante alla sua carica ma nello stesso tempo ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] papa Adriano I30. Ancora una volta le intenzioni di Sigonio non sono sufficienti: il cardinale Sirleto, infatti, invia il testo modificato prima al maestro del Sacro Palazzo, che in quegli anni era Paolo Costabili, poi a un altro membro della Curia ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] senza alcun maestro mortale e scevra da inganno di mistagogo. Essa ha reso evidente l’affinità di natura di Dio con un sovrano orientale che «rimane chiuso nelle stanze del suo palazzo, invisibile e nascosto, come l’animatore del teatro delle ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] sembra coincidere con il palazzo imperiale di Treviri, sede di Costantino, l’Augusto rappresentato Bonn.
79 G. Traina, I romani, maestridi tecnica, in Innovazione tecnica e progresso economico nel mondo romano, a cura di E. Lo Cascio, Bari 2006, pp. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] alti elogi di questa ambasciata del suo maestro: "La virtù e il sapere di Leonardo Donà, 'Archivio privato della famigha Donà dalle Rose esistente nel palazzodi famiglia alle Fondamenta Nove di Venezia, sono state ampiamente utilizzate da F. Seneca, ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...