DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] diretta del D. si estinse, il nipote Latino, prendendo possesso del palazzo dello zio, ritrovò il testo latino, lo tradusse a sua volta in il D. non esita, sulla base di quanto appreso "dal maestro Nicolò Lubecense, medico celeberrimo, et in ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Bartolomeo, nacque il 22 ott. 1661, a Venezia, da Francesco di Nicolò, del ramo a S. Martino, e da Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni. Intraprese giovanissimo [...] ingegnero conte Verneda, mio celebre maestro in Teorica nelle fortificazioni di Corfù, ch'ho veduto nascere e tre anni di vita non andò più in Senato; morì nel suo palazzodi S. Martino l'11 dic. 1738.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Secondo di questo nome, figlio di Giovanni (I), detto il Vecchio, e di Lucca Palizzi, dovette nascere agli inizi del sec. XIV: nel [...] maestro razionale del Regno, aveva acquistato sulla stessa in cambio o in garanzia dei 10.000 fiorini d'oro da lui pagati, dopo la sconfitta dipalazzodi famiglia, e il Murra assunse l'ufficio di capitano del Comune. I ribelli ebbero l'appoggio di ...
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INGHIRAMI, Iacopo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra nel luglio 1565 da Giovanni, di famiglia volterrana di lontane origini tedesche, e da Lucrezia Falconcini.
L'I., rimasto presto orfano di entrambi [...] di Philippe Emmanuel de Lorraine duca di Mercoeur. Rientrato in Toscana all'inizio del 1596, il 25 aprile fu nominato dal nuovo granduca e gran maestro E. Barletti, Note di architettura volterrana del primo Seicento: il palazzo dell'ammiraglio J. I., ...
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DEL TOVAGLIA, Lapo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 1ºfebbr. 1481 da Bartolomeo. Partigiano dei Medici, durante l'ultimo periodo della Repubblica ebbe a subire la tortura e la prigionia per dieci mesi [...] 'ambizione di molti cittadini minori, ma non empie già l'ingordigia di pochi maggiori, è ragunarsi a palazzo ogni 1549, e quella dimaestro dei contratti.
Tra gli ufficiali dei Pupilli nel 1545, era stato nominato nel 1544 podestà di Prato, carica che ...
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MACHIAVELLI, Piero
Marco Gemignani
Nacque a Firenze il 4 sett. 1514 da Niccolò e da Marietta Corsini e trascorse i primi anni della vita a Sant'Andrea in Percussina, nel podere di famiglia dell'Albergaccio, [...] e, durante una sosta a Malta, fu ospitato nel palazzo del gran maestro dell'Ordine Jean Parisot de La Valette.
L'11 maggio 1560 le navi cristiane, che si trovavano presso l'isola di Gerba, poco distante dalla costa tunisina, furono attaccate ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] 'imponente palazzo della sua famiglia conosciuto con il nome di Steri (dal latino hosterium:"palazzo fortificato"), Enrico, altro figlio del C., che gli era successo nelle carica dimaestro razionale e che cedette poi a sua volta i crediti al fratello ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] 1859, affiancò G. Pasolini, gonfaloniere di Ravenna, quando questi si recò al palazzo apostolico per prenderne possesso in luogo del F. si schierò a fianco del gran maestro, rivendicando l'adozione di dure misure punitive verso le logge dissidenti, ...
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CAMERARIO, Ugo
Giancarlo Andenna
Iniziò la sua carriera politica come console di giustizia di Milano, nel 1183, anno in cui intervenne in tale veste a una sentenza del giudice Eriprando in favore di [...] . 1194, nel palazzo del vescovo Alberto, i rappresentanti politici di Cremona e di Pavia per giurare le condizioni di pace tra Milanesi il monastero e l'arcivescovo al grande maestro Uguccione, allora presule di Ferrara, e a ordinare la scomunica, ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Roberto Volpi
Nacque a Macerata il 20 apr. 1602 da Giuliano e da Angelina Floriani. La famiglia era tra le più antiche e illustri della città. Ma anche la casata materna, originaria [...] in stretta amicizia, fra i moltissimi altri, col cardinale Facchinetti e con Raimondo Capizzucchi, maestro del Sacro Palazzo. Tornato a Macerata nel 1637, non disdegnò di impegnarsi attivamente nel governo cittadino, nel quale tra il 1650 e il 1672 ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...