Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento, la penetrazione della pittura fiamminga in Italia appare di fondamentale [...] collocazione dell’uomo al suo interno si coglie sia nel Maestrodi Flémalle che in van Eyck. Il primo crea i tipici capolavori e Bellini arriva a dipingere un’opera come le Stimmate disanFrancesco (New York, Frick Collection, 1475-1480), in cui l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È da tempo tramontata l’idea di un Cinquecento teso a evolvere verso un equilibrio [...] maestro che gli insegna l’abaco; il suo "cervello" mai cessa di "ghiribizzare". Disseminati nel testo vasariano, molteplici sono gli indizi di le monache del convento fiorentino diSanFrancesco de’ Macci, densa di significati allegorici, stupisce per ...
Leggi Tutto
STROZZI, Ercole
Giada Guassardo
– Nacque a Ferrara da Tito Vespasiano, dignitario alla corte estense e celebrato poeta latino, e da Domitilla Rangoni. La data di nascita è incerta: si tende a collocarla [...] scritto per lui, Ercole lo ricordò teneramente come suo primo maestro.
Il 18 aprile 1506 Ercole terminò l’incarico pubblico e 6 giugno 1508 fu trovato morto all’angolo della chiesa diSanFrancesco, con ventidue ferite, la gola squarciata e i capelli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel basso Medioevo i papi si valgono delle arti figurative per comunicare messaggi [...] francescano e committente degli affreschi della Basilica superiore diSanFrancesco ad Assisi. Niccolò IV commissiona a Torriti i cicli musivi diSan Avignone dal 1309 al 1341), giungono il Maestro del Codice diSan Giorgio, che prende il nome da un ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] (teatro Ducale, 1769), e successe a T. Traetta come maestrodi cappella a corte. Negli anni seguenti altre sue opere furono Conservatorio); 12 canoni, 1785 (Bologna, Convento diSanFrancesco); 2 sinfonie concertanti (con violoncello e fagotto ...
Leggi Tutto
DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] di Atri, Teramo 1897, pp. 3-11; P. Piccirilli, La chiesa di S. Francescodi Sulmona e il pittore A. di Lecce, in Rassegna abruzzese di del MaestrodiSan Severino, in Arte antica e moderna, 1960, 10, pp. 160-162; F. Zeri, Bartolomeo di Tommaso ...
Leggi Tutto
PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] e un podere di 37 biolche presso San Possidonio.
Attestazione significativa del fasto della corte mirandolese è anche l’opera di Gian Francesco Vasselli, il celebre cuoco di origini mirandolesi, autore dell’Apicio overo il Maestro de’ Conviti, data ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] si rifugiava presso Francesco I, che gli dava residenza nel castello di Cloux presso Amboise Fiore, ora all'Ermitage diSan Pietroburgo, che alle reminiscenze verrocchiesche culturale dimaestro d'arte ma anche alle sue originali intuizioni di ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] partigiani prelevati dal carcere diSan Vittore erano stati fucilati . Beltrami. Nel 1466, alla morte diFrancesco Sforza, il castello era ultimato; ebbe ecc. Molti di questi maestri, almeno nella loro ultima fase, furono nell’orbita di D. Bramante, ...
Leggi Tutto
Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] scaligera (1404) e una breve occupazione diFrancesco da Carrara, nel 1405 V. si da V., architetto del campanile di S. Maria in Organo (1495-1533), intagliatore e maestrodi tarsie. M. Sanmicheli lasciò Legnago, Villafranca di V., San Bonifacio), nei ...
Leggi Tutto
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...