ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] divenuto nel 1688 vescovo di Piacenza, lo nominò suo maestrodi casa. Nel 1689 prese e aumentò verso l'A. l'ostilità diFrancesco Farnese, sempre più timoroso che si svelasse malattia, e fu sepolto nella chiesa diSan Lazzaro.
Fonti e Bibl.: I fondi ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] di Pisa, il conte Orso d'Elci, consigliere di Stato, il marchese Fabrizio Colloredo, maestrodi solo nel 1660, a seguito di una loro riconciliazione, nacque il secondogenito Francesco Maria.
Il legame che l'ufficio diSanitàdi Firenze organizzando l ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] G., legate al problema centrale del rapporto con Giotto, il suo maestro.
Cennino Cennini (1390 circa) afferma che il G. "fu il Crocifisso di Monte San Quirico presso Lucca e alcuni affreschi a Firenze: la Vergine del Parto in S. Francescodi Paola (da ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e diFrancesco Ruffini lo [...] studi l'A. si poneva nel filone di ricerche caro al suo maestro Patetta; ma egli arricchiva il gusto per -208. Giudice delle appellazioni e delle nullità presso la Repubblica diSan Marino dal 1956, fece parte del Consiglio superiore della Pubblica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] Costanza Bruno diSan Giorgio; nel 1863 nasce la figlia Marianna, morta dopo meno di un anno , applicandogli delle espressioni eccessive diFrancesco Petrarca contro i papi e il riconosciuto maestro e ispiratore di Duchesne e di Giovanni Mercati ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] F., architetto "colto" della cerchia di Wagner, avviò la collaborazione con il maestro nei mesi in cui questi preparava Esposizione di Parigi. Nel 1902 divenne consulente privato dell'erede al trono Francesco Ferdinando per i problemi di architettura ...
Leggi Tutto
FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] di Pellio; suo nonno Ercole era un lapicida di Lanzo e sua zia Lucia Ferrata era moglie di Prassedilio Castellazzi, maestrodi muro (Cavarocchi, 1976, p. 1 n. 1). Didi gran favore d'un padre della Congregazione dell'oratorio diSan da Francesco a ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] la strada tracciata da Pizzetti: ma del maestro (e se ne avvide quasi subito la di R. Tagore (1917); Tre Fioretti di Santo Francescodi A. Gide, 1934); 2Rondes (di A. Gide, 1934); 3Poèmes de la Pléiade (1934); La Ermita de San Simon (1934); Lauda di ...
Leggi Tutto
HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] maestrodi guerra", e dichiarava inoltre che l'H. era, come ogni rappresentante della razza inglese, di Jean Froissart, Francesco Petrarca e forse di Viterbo e Montefiascone; si diresse poi verso San Miniato (novembre 1369) cercando successivamente di ...
Leggi Tutto
CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] di Londra, al, teatro Imperiale di Odessa, al teatro dell'Opera dìSan Francisco, al teatro Sarah Bernhardt di calabrese: "Francesco Cilea tenne dietro 425, 433; F. Sassanelli, F. C. maestrodi musica, di virtù, di vita, Milano 1966; T. D'Amico, F ...
Leggi Tutto
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...