PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] la decisione di ritirarsi dalle scene, secondo Francesco Florimo (1882, p. 370) a causa di mancati accordi sui compensi con gli impresari. Probabilmente si mantenne dando lezioni di canto e collaborò con il Teatro Nuovo come «maestro direttore della ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] fu inviato a Lisbona e di lì nel 1609, insieme con Francesco Sambiasi, cosentino, e Pietro van di 140 scudi d'oro. A Macao, dove fece ritorno, ebbe allora l'incarico dimaestro Hangchou 1623 ("Della natura umana"); San shan lfzan hsUeh chi, ibid. ...
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CARACCIOLO, FrancescoFrancesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] di Marina e commendatore dell'Ordine gerosolimitano, chiese al re di poter "rimettere in Malta a quell'Em.o Gran Maestro dell'ammiraglio inglese Hoed durante l'assedio di Tolone; nel 1794 protesse dinanzi a San Fiorenzo lo sbarco in Corsica delle ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] di realizzare otto rilievi per il basamento del monumento a Francesco Cilea a Palmi: di gusto severamente arcaico, essi raffigurano la Favola di nazionale d'arte di Roma, Roma 1965, pp. 133 s.; F. Valenzise, M. G.: un maestro, in Calabria sconosciuta ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] di Ginevra, creata nel 1832 dal movimento del Réveil in opposizione alla facoltà teologica universitaria ancora sotto l'influenza del razionalismo illuministico. Ebbe come maestro i Veneziani un suo lavoro su Francesco Spiera (Firenze-Roma 1872), ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] B. volle emulare il maestro cercando anche di superarlo.
Morto il Cigoli devota di prima, e quando, in quel tempo (1636-1640), Francesco Furini in Mostra del Cigoli e del suo ambiente (catal.), San Miniato 1959, pp. 218-220; Mostra dei disegni ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] San Paulo di F. Mendelssohn-Bartholdy, che l'Accademia filarmonica romana - di 1889) in compagnia diFrancesco Tamagno, cantando in romani di ieri, in Capitolium, XVI(1941), nn. 9-10, pp. 332-334; V. Klokatcheff, M. B., l'ultimo maestro del bel ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] -Pont.
Dopo aver cofirmato, con Guido Brignone, La donna di una notte (1931), interpretato da Francesca Bertini, dal 1932 al 1939 Palermi diresse alcuni film di genere nell’ambito di un cinema italiano che, all’alba della nuova invenzione tecnologica ...
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BOCCHI, Faustino
Camillo Boselli
Figlio di Giacomo e di Giulia Faioni, nacque in Brescia il 17 giugno 1659. Non sappiamo se il B. si sia mai mosso da Brescia; il Carboni e l'autore del manoscritto K. [...] potrà essersi ispirato al bresciano Francesco Monti che dell'Everardi era stato maestro. La grande fama del B. , Alla mostra della pittura del 600 e 700. Note ed impressioni, San Casciano di Val di Pesa 1925, I, pp. 289-95; G. Fiocco, La Pittura ...
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GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] collections des Médicis au XVe siècle, Paris 1888, pp. 54-63): un quadro riproducente una scena di caccia, segnato nel repertorio come opera diFrancescodi Pesello (Procacci, p. 60), e un tondo "alto braccia 2" con raffigurata l'Adorazione dei magi ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...