GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] di nascita del G. quella dell'8 marzo 1566. Anche il luogo di nascita, che si supponeva fosse lo splendido palazzo del principe diSandi Simone Molinaro maestrodi capella nel duomo di musikal. Akademien Kardinal Francesco Barberinis, in Festschrift ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] di Roseto, Martirano, Taverna e il castello diSan Giorgio. Squillace resistette invece ad ogni attacco.
La battaglia navale di 1334, aveva invece chiesto di essere seppellito accanto alla madre nella chiesa di S. Francesco a Barcellona, dove era ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia diSan Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] appunto il Cavalli che, ammirata la voce di Pier Francesco, "volle ad ogni modo condur con . succedette a G. Rovetta nella carica dimaestrodi cappella a S. Marco, lo stesso musica sacra nella già cappella ducale diSan Marco in Venezia dal 1318 al ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e diFrancesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] fu insegnata nelle Arcimbolde da Francesco Re (Regi, De Regi, , matematico dell'università e maestrodi Maria Gaetana Agnesi. In una (Scrittori barnabiti o della Congregazione dei chierici regolari diSan Paolo (1533-1933), II, Firenze 1933, pp ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] un forte rapporto con Francesco Rovelli, a lungo sospettato di modernismo, e nel e il Soccorso giuridico della diocesi diSan Salvador –, era stata presentata ad Alberigo lavoro di ricerca sia nel suo impegno ecclesiale: che il «grande maestro», ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] nei confronti d'una gamma disparata di autori, da Francesco Patrizi a Fortunio Liceti, da Bacone come il domenicano Giacinto Libelli, maestro dei Sacri Palazzi romani e futuro diSan Gottardo nella Raab il D. celebra con un'ode che si premura di ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] maestrodi camera Andrea Barbazza perché Carlo Emanuele I liberasse dal carcere Giambattista Marino. Appresa il 25 la notizia del decesso diFrancescodi Torino, XLII (1906- 1907), pp. 386-396; U. Dallari, Il R. Arch.... di Reggio..., Rocca San ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] di Benedetto di Antonio Salutati per farne omaggio al cardinale Francesco egli sia tornato a Roma prima di dipingere le Storie disan Zanobi, forse per il giubileo segnalato come eccellente maestro "che serve volontera" a un agente di Isabella d'Este ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] del maestrodi grammatica Domenico di Nel 1415 fu convocato in qualità di testimone, da parte di messer Francescodi ser Viviano Franchi, in occasione San Martino a Paperino, nei pressi di Prato); l'accenno agli studi di "prospettiva", ossia di ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] venne battezzato nel comune diSan Piero a Vinci il e dove spesso gli è aggiunta la qualifica di "maestro".
Di quest'attività qualche cenno affiora dalle rime, con quella "pinta, e cum grand'arte" da Francesco da Verona (son. 42), così aveva messo in ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...