ARGIROPULO, Isacco
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Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] 'agosto 1471 a Roma, pregandolo di inviare al suo servizio il figlio Isacco con 30 o ducati d'oro all'anno. L'invito fu accettato, un po' inviso ai colleghi della cappella e soprattutto al maestro, Antonio Guinati ("domino l'Abbà"), verso i quali l ...
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CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] sotto la guida di F. Durante; fu in seguito maestro di musica di molte chiese di Napoli e, alla sua (Bologna, Bibl. del Conserv. di mus.; cfr. Gaspari); gli oratori: Isacco (il C. compose probabilmente due oratori con questo stesso titolo, uno non ...
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MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] e di Sassuolo (1838). Nel 1826 subentrò ad Antonio Giuliani come maestro di cappella nel duomo di Modena; mantenne tale incarico sino alla I prodigi della musica (Sassuolo 1811); e l'oratorio Isacco (ibid. 1810).
Il M. diede inoltre alle stampe le ...
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BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] e 1851) da artisti russi (i decoratori della cattedrale di S. Isacco a Leningrado) a Roma sotto la direzione del B., rappresentanti copie (leggermente modificate dal maestro) di un pavimento antico in Vaticano.
Attraverso queste opere si può notare ...
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BERARDI, Fabio
Alfredo Petrucci
Nato a Siena nel 1728, in ancor tenera età si trasferì a Venezia ed entrò nella calcografia di Giuseppe Wagner, per apprendervi l'arte, allora molto in voga e sicuramente [...] "J. Wagner recognovit". Tali sono, ad esempio, il Sacrificio di Gedeone e Isacco che benedice Giacobbe, da G. B. Pittoni. Quindi gli venne data piena autonomia, il maestro poneva il suo nome accanto a quello dell'allievo solo come titolare della ...
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CAPRANICA (Capranico), Matteo
Enza Venturini
Della sua vita si hanno notizie molto scarse e anche i dati anagrafici sono incerti: infatti, mentre secondo alcuni egli sarebbe nato ad Amatrice (Rieti) [...] Prota e F. Feo al conservatorio di S. Onofrio a Napoli, maestro di cappella in varie chiese napoletane e, nel 1774, organista del dell'univ. di Glasgow è la partitura dell'oratorio Isacco a tre voci con cori; nella Hessische Landesbibliothek di ...
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BRUGIERI, Domenico
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca nel 1678, dalla città natale si trasferì giovinetto a Roma e fu prima alla scuola del pittore L. Baldi, poi a quella del Maratta (Trenta). Secondo il [...] in Emmaus,Lavanda dei piedi,Il ricco Epulone,Abramo e Isacco,Apparizione degliangeli a Tobia).
Morì a Lucca nel 1744.
e Giuda, una tela con i santi titolari. Le fonti lo ricordano come maestro, tra l'altro, del Batoni e di G. A. Luchi detto il ...
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