BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] contro i Turchi anche con la vendita delle indulgenze.
Oltre all'amicizia dei Loschi e del Bracciolini, il B. fu legato a MaffeoVegio (che ne definiva dolce e tenero il verso: Raffaele, p. 19) e a Guiniforte Barzizza, che nel 1436 ne presentava i ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] i primi suoi discepoli Bernardino da Siena, fatto che gli ha meritato di essere onorevolmente menzionato nelle biografie del santo; MaffeoVegio, per esempio, scrive che sotto la guida di G. Bernardino si dedicò allo studio delle arti del trivio e ...
Leggi Tutto
PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] dedicati a Gaspare Vimercati (Mazzatinti, 1883, pp. 57-59) e una traduzione del De educatione liberorum di MaffeoVegio.
Si è invece conservato il manoscritto di un Epithalamion seu oratio in nuptiis Helisabethae Borrhomeae et Francisci Lampugnani ...
Leggi Tutto
BENALI, Bernardino
Alfredo Cioni
Nessun documento ci fornisce la data della nascita del B., la quale tuttavia indirettamente si può fissare attorno all'anno 1458. La sua famiglia era di agiate condizioni, [...] Bergamo e si recò nel 1475 a Cagli, ove - assieme a Roberto da Fano - introdusse la stampa con l'edizione del poemetto di MaffeoVegio De morte Astyanactis e pubblicò anche altri due opuscoli nel 1476. Se ne deduce che nel 1475 egli doveva già essere ...
Leggi Tutto
ASTEMIO (Abstemius, Abstemio), Lorenzo
Claudio Mutini
Nacque a Macerata Feltria tra il 1435 e il 1440, come si deduce da un luogo dell'inedita opera storico-geografica ove, parlando dell'assedio di [...] stesso anno fu dato infine alle stampe un libro contenente l'epitome Pindari Bellum troianum ex Homero, l'Astyanax di MaffeoVegio ed Epigrammata quaedam, forse il contributo più valido che l'A. abbia apportato nel corso delle sue ricerche per le ...
Leggi Tutto
BELFORT, Andrea
Alfredo Cioni
Originario della Piccardia, risulta attivo come copista e tipografo a Ferrara fra il 1470 è la fine del secolo.
La maggior parte di coloro, che hanno trattato del B., sino [...] si legge il nome esatto dell'autore: Agostino Dati, mentre nell'explicit questo nome èsostituito da quello di MaffeoVegio, errore certo inesplicabile e molto grave. Ed ancora: nella Bibi. Universìtaria di Pisa è conservato un diverso esemplare ...
Leggi Tutto
CROTTI, Luigi
Franca Petrucci
Nato a Milano da Lucolo intorno al 1400, risulta attivo a partire dal secondo decennio del secolo. Quando il duca di Milano, Filippo Maria Visconti, si inserì nella intricata [...] .
Del C. si ignora la data di morte.
Fu uno dei protettori dei Panormita, presentatogli da Bartolomeo Capra, amico di MaffeoVegio, di P. C. Decembrio e di F. Filelfo, che lo pose come interlocutore nel suo secondo Convivio (Convivia Mediolanensia ...
Leggi Tutto
BARBAVARA, Marcolino
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, della famiglia novarese dei conti di Castello, ebbe la cittadinanza milanese, come i suoi fratelli, probabilmente a motivo della parentela con Francesco [...] ove si era recato per il concilio; con Gaudenzio Merula, che ebbe dal B. aiuti e sovvenzioni per attendere agli studi. MaffeoVegio gli dedicò il primo libro delle elegie; il poeta feltrino Giovanni Lorenzo Regini, il quale tra il 1440 e il 1443 fu ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] . Le Storie della vita di s. Bernardino, ispirate all'agiografia del santo redatta dall'umanista lodigiano MaffeoVegio, si svolgono in ventidue scene inquadrate prospetticamente. Alcune presentano una caratteristica soffittatura a cassettoni. Il ...
Leggi Tutto
BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] laude cumulatus", appare come uno degli interlocutori del dialogo, insieme con Antonio da Rho, il Decembrio, Giovanni Marchi, MaffeoVegio, Catone Sacco, il Guarino e Giuseppe Brippi (la seconda edizione del De voluptate del Valla è edita a Lovanio ...
Leggi Tutto