DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] D.); M. E. Alaimo, Il trinomio Pitrè, Salomone-Marino, D. nella cultura siciliana al tramonto, in Pitrè e Salomone-Marino, Palermo 1968, pp. 491-519; C. Peri, Dal Viceregno alla mafia, Caltanissetta 1970, pp. 476 s. e 365-73; G. Molonia, Gaetano La ...
Leggi Tutto
MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] Marino (1964, p. 157) definisce la Sinistra siciliana dei grandi proprietari terrieri, aveva vinto la sua 260, 278, 319; G.C. Marino, L'opposizione mafiosa, 1870-1882. Baroni e mafia contro lo Stato liberale, Palermo 1964, pp. 16, 114, 157, 159, 165; ...
Leggi Tutto
PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] » (Vescovo a Palermo, 1982, p. 166). Dunque, molto prima di altri, Pappalardo intuì l’invasività della mafia nella società siciliana nell’ordine di una «borghesia mafiosa» e di cui gli omicidi rappresentavano soltanto le azioni più appariscenti.
Ma ...
Leggi Tutto
LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] documenti della rivoluzione dell'Italia meridionale del 1860 riguardanti i Siciliani e La Masa, in Il Risorgimento in Sicilia, I 1861-1865, Firenze 1963, ad ind.; G. Falzone, Storia della mafia, Milano 1978, p. 134; Id., Sicilia 1860, Palermo 1978, ...
Leggi Tutto
DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] al 28 sett. 1929 podestà, nel periodo della offensiva alla mafia legata alla forte personalità del prefetto C. Morì (al . Guarino, VIII (1984), pp. 413-348. Sulla classe politica siciliana nel tramonto della età liberale; v. G. Micciché. Dopoguerra e ...
Leggi Tutto
CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] le condizioni tecniche e socioeconomiche delle campagne siciliane, maturando, per questa via, la sua , nn. 6, 13, 27, 33, 34; S. Costanza, Una inchiesta poco nota sulla mafia, in Nuovi quaderni del Meridione, II (1964), pp. 52 ss.; F. De Stefano F. ...
Leggi Tutto
MANISCALCO, Salvatore
*
Nacque intorno al 1813 a bordo di un bastimento in navigazione tra Messina e Palermo. Poco o nulla si sa sulla sua famiglia e sugli anni della giovinezza vissuti prevalentemente [...] inviate da Napoli per domare la ribellione delle province siciliane, e non faticò a ottenerne la stima. Aggregato al ss.; P. Pezzino, Una certa reciprocità di favori: mafia e modernizzazione violenta nella Sicilia postunitaria, Milano 1990, ad ind ...
Leggi Tutto
GULLOTTI, Antonino
Giuseppe Sircana
Nacque il 14 genn. 1922 a Ucrìa, in provincia di Messina, da Benedetto, farmacista e da Angelica Piccolo.
Dal padre, antifascista di simpatie repubblicane, il giovane [...] divenne segretario provinciale. Dopo il IV Congresso della DC siciliana, che si svolse a Messina nel dicembre 1953 alla presenza fu vicepresidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla mafia. Nel 1965 coordinò i lavori dell'assemblea ...
Leggi Tutto
LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] con il fratello, le Biografie e ritratti d'illustri siciliani morti nel cholera l'anno 1837, Palermo 1838 (11 in Belfagor, XII (1957), 3, pp. 312-314; P. Mazzamuto, La mafia nella letteratura, in Nuovi Quaderni del Meridione, II (1964), 5, pp. 5 ...
Leggi Tutto
ABISSO, Angelo
Francesco Brancato
Nato a Sciacca il 17 genn. 1883 e laureatosi in giurisprudenza a Napoli, prima esercitò l'avvocatura come penalista, poi iniziò la carriera della magistratura. Fu anche [...] nel 1876 con il Sonnino, aveva visto nella mafia un fenomeno la cui spiegazione andava principalmente ricercata dal fascismo nel tentativo di debellare quella antica piaga siciliana.
Attraverso cooperative di combattenti da lui stesso costituite, ...
Leggi Tutto
mafia
màfia (meno com. màffia) s. f. [voce sicil., di etimo incerto]. – 1. Termine con cui si designa il complesso di piccole associazioni criminose (dette cosche), segrete, a carattere iniziatico, rette dalla legge dell’omertà e regolate...
Mafia Capitale
loc. s.le f. 1. Denominazione di un'inchiesta giudiziaria su malaffare, politica e criminalità organizzata di stampo mafioso a Roma. 2. Per estens., organizzazione malavitosa di stampo mafioso, insediata a Roma ma in rapporto...