Orsini, Valentino
Catherine McGilvray
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Pisa il 19 gennaio 1926 e morto a Cerveteri (Roma) il 27 gennaio 2001. Autore anomalo e anticonformista, fece del [...] comune derivarono due film di notevole interesse: Un uomo da bruciare (1962), storia di un sindacalista siciliano ucciso dalla mafia, e I fuorilegge del matrimonio (1963), ispirato alla proposta di legge sul 'piccolo divorzio' avanzata dal senatore R ...
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(ingl. Tanganyika Territory) Regione dell’Africa orientale (936.826 km2, inclusi 53.500 km2 di acque interne), che costituisce la sezione continentale della Tanzania.
Nel T., esistono numerosi siti di [...] costruzioni di pietra e resti di opere di irrigazione. Contemporaneamente si sviluppano sulla costa porti come Kilwa Kisiwani e Mafia, che presentano contatti con il mondo arabo, persiano ed estremo-orientale, ma nessun rapporto con l’entroterra.
La ...
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Toscani, Oliviero
Massimo Arioli
Fotografo, nato a Milano il 28 febbraio 1942. Dopo gli studi alla Kunstgewerbeschule di Zurigo (1961-65), si è dedicato inizialmente alla fotografia di moda, collaborando [...] monografici ispirati da un indubbio impegno civile: Corleone (1997), ritratti di giovani in uno dei centri storici della mafia in Sicilia; I girasoli (1998), dedicato all'universo dei bambini disabili; We, on death row, pubblicato nel gennaio ...
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LUNGIN, Pavel Semenovic
Melania G. Mazzucco
Lungin, Pavel Semënovič (noto anche come Lounguine, Pavel)
Regista cinematografico e sceneggiatore russo, nato a Mosca il 12 luglio 1949. Tra i più interessanti [...] žizni, noto anche con il titolo Ligne de vie (1996; La vita in rosso), una satira senza mordente della mafia russa. L., spesso residente in Francia, sembra muoversi nella caotica realtà russa con lo stesso disorientamento del protagonista del suo ...
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reggimicrofono
(reggi-microfoni), s. m. e f. (iron.) Gior-nalista che si limita a reggere il microfono nel corso delle sue interviste, senza impegnarsi in un lavoro d’inchiesta.
• Il processo ad «Annozero» [...] vita del Paese. Ci sono le sagre, certo, e perché no? Però ci siamo occupati di padre [Pino] Puglisi, di mafia, di camorra, delle morti sul lavoro. E poi certo, facciamo parlare anche i politici del posto» (Vincenzo Morgante intervistato da Giovanna ...
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agromafia
s. f. Attività illegale della criminalità organizzata nel settore dell’agricoltura, che si realizza mediante investimento e riciclaggio di denaro, truffe per ottenere fondi pubblici, contraffazione [...] i 15,4 miliardi di euro nel 2014. (Bernald Shehaj, Giornale d’Italia, 16 gennaio 2015, p. 11, Dall’Italia).
- Composto dal confisso agro- aggiunto al s. f. mafia.
- Già attestato nell’Unità del 25 luglio 2006, p. 13, In Italia (Massimo Solani). ...
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Riina, Salvatore (Totò). - Mafioso italiano (Corleone 1930 - Parma 2017). Affiliato dagli anni Cinquanta al clan dei Corleonesi guidato da L. Liggio, arrestato ripetute volte già nel corso della gioventù, [...] e C. Traina). Condannato a 26 ergastoli, latitante per 43 anni, mandante di omicidi di figure istituzionali impegnate nella lotta alla mafia quali P. Mattarella, P. La Torre, C.A. Dalla Chiesa, R. Chinnici e S. Lima, ha sferrato negli anni Novanta ...
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MATTARELLA, Bernardo
Giuseppe Ignesti
– Nacque a Castellammare del Golfo, presso Trapani, il 15 sett. 1905 da Santo e Caterina Di Falco, primo di sette figli.
La famiglia, di modeste condizioni sociali, [...] più esplicitamente anticomunisti del suo partito, fu sospettato di essere tra i «referenti nel rapporto tra la DC e la mafia» quale si venne definendo dal secondo dopoguerra (Craveri, p. 324).
Alle elezioni del 18 apr. 1948, per la I legislatura ...
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Kitano, Takeshi
Giona Antonio Nazzaro
Regista, sceneggiatore, montatore, attore cinematografico e presentatore televisivo giapponese, nato a Tokyo il 18 gennaio 1948. Si è affermato come regista grazie [...] essendo collegabile al genere degli yakuza eiga (film incentrati sulla mafia nipponica), l'opera s'impone soprattutto per la forza con gli afroamericani e gli yakuza (gli affiliati alla mafia giapponese), difficoltà che sono occasione di una serie ...
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CAPRIOLI (Cavrioli), Francesco
Adalgisa Lugli
È ignoto l'anno di nascita, mentre concordemente le fonti più antiche ne fissano la data di morte al 6 giugno 1505. Fu pittore ben noto, attivo nella città [...] di esecuzione dell'opera, 1482. Sempre dal Tiraboschi si desume che in Reggio, nella chiesa soppressa di S. Mafia del Gonfalone, appartenente alla omonima confraternita, esisteva una Deposizione dalla Croce (firmata e datata 1491), mentre una Vergine ...
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mafia
màfia (meno com. màffia) s. f. [voce sicil., di etimo incerto]. – 1. Termine con cui si designa il complesso di piccole associazioni criminose (dette cosche), segrete, a carattere iniziatico, rette dalla legge dell’omertà e regolate...
mafite
s. f. [comp. di ma(gnesio) e f(erro), col suff. -ite]. – In petrografia, nome generico di rocce magmatiche (pirosseniti, peridotiti, ecc.), di composizione prevalentemente ferromagnesiaca.