Il falso nel commercio internazionale
Salvatore Casillo
Merci con false identità
Nell’ambito della produzione e del commercio dei beni manifatturieri, la falsificazione può essere definita come un tipo [...] soggetti più disparati. Emblematici, a questo proposito, sono i ricorrenti allarmi sull’utilizzazione da parte della mafia della contraffazione per riciclare il denaro sporco ricavato dalle sue attività criminali e le sconvolgenti rivelazioni secondo ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] , 1991, n. 333, p. 30; C. Stajano, Un eroe borghese. Il caso dell’avvocato Giorgio Ambrosoli assassinato dalla mafia politica, Torino 1991, passim; A. Marchis - M. Marchionatti, Montedison 1966-1989. L’evoluzione di una grande impresa al confine ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] a capirne le piaghe ritornano al centro dei suoi interessi. A lato della criminalità atavistica, dove camorra e mafia nell’edizione del 1889 dell’Uomo delinquente sono diventate caratteristiche razziali e dunque immutabili di un Sud complessivamente ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] napoletana già prigioniero a Tolo e e reduce da due anni di soggiorno in Francia.
Da una lettera della regina Mafia Carolina si apprende che egli dichiarò per iscritto di avere avuto conversazioni con Tallien e altri uomini politici francesi di ...
Leggi Tutto
Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] 'articolazione abbastanza complessa, che va dai più storicizzati e circoscritti film sui gangster (v. gangster film) o sulla mafia, alle tipologie studiate da Todorov per la narrativa e che si ritrovano tutte trasposte sullo schermo, magari anche all ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] e tutta personale rilettura della guerra in Vietnam. F.F. Coppola, oltre tre discusse ma spettacolari interpretazioni della mafia italo-americana (The Godfather, Il padrino, 1972; The Godfather Part II, Il padrino. Parte ii, 1974; The Godfather ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] , Milano 1979; Mass media famiglia e trasformazioni sociali, a cura di S. Acquaviva, Firenze 1980; P. Arlacchi, Mafia, contadini e latifondo nella Calabria tradizionale, Bologna 1980; F. Ferraresi, Burocrazia e politica in Italia, ivi 1980; A ...
Leggi Tutto
Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] che, pur provenendo da quei gruppi nazionali, riuscirono a conquistarsi solide posizioni, vi fu anche il fenomeno della ‛mafia', che ripeteva la ‛Molly Maguire' irlandese e che fu il prodotto della miseria, della necessità di difesa nei confronti ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] quale vengono inviati determinati messaggi in chiave simbolica alla vittima stessa e a terzi. Le organizzazioni criminali come la mafia, i gruppi terroristici e le bande di sequestratori sviluppano su questo terreno un proprio linguaggio (del corpo ...
Leggi Tutto
La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] si tradussero anche nelle testimonianze di parroci come don Peppino Diana e don Pino Puglisi, uccisi l’uno dalla mafia nel 1993 e l’altro dalla camorra nel 1994. Le loro figure solo ultimamente sono state ufficialmente recuperate dal documento ...
Leggi Tutto
mafia
màfia (meno com. màffia) s. f. [voce sicil., di etimo incerto]. – 1. Termine con cui si designa il complesso di piccole associazioni criminose (dette cosche), segrete, a carattere iniziatico, rette dalla legge dell’omertà e regolate...
mafite
s. f. [comp. di ma(gnesio) e f(erro), col suff. -ite]. – In petrografia, nome generico di rocce magmatiche (pirosseniti, peridotiti, ecc.), di composizione prevalentemente ferromagnesiaca.