La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] di A. Anile, Laterza, Bari 1913.
M. Torrini, Scienziati a Napoli 1830-1845. Quindici anni di vita scientifica sotto Ferdinando II, Cuen, Napoli 1989.
P. Villari, I mali dell’Italia. Scritti su mafia, camorra e brigantaggio, Vallecchi, Firenze 1995. ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] sul governo, o di partecipazione ad esso), abbiamo assistito allo sviluppo di un fenomeno criminale che viene assimilato alla ‛mafia'. In una fase di disorganizzazione oppure di debolezza dello Stato, come accade in particolar modo in Russia e nelle ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] Swahili antica. Monete di produzione locale infatti sono state rinvenute in numerosi siti, tra cui Shanga, Manda, Kilwa e Pemba e Mafia. Le più antiche sono state rinvenute a Shanga e sono datate al X secolo. A Mtambwe Mkuu, nell'isola di Pemba ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] , non solo illecite, ma apertamente in lotta contro lo Stato o contro la morale, come le Brigate Rosse, la mafia e simili, possano, se ne ricorrano i presupposti strutturali, essere formalmente, scientificamente, qualificate come istituzioni e/o ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] politiche, spiritualità, Roma 2001, per il dopoguerra.
145 In via ufficiale, mentre nella realtà era il rappresentante della mafia. Nel primo consiglio nazionale del nuovo partito, tenutosi dal 31 luglio al 3 agosto 1946, il vertice politico era ...
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mafia
màfia (meno com. màffia) s. f. [voce sicil., di etimo incerto]. – 1. Termine con cui si designa il complesso di piccole associazioni criminose (dette cosche), segrete, a carattere iniziatico, rette dalla legge dell’omertà e regolate...
mafite
s. f. [comp. di ma(gnesio) e f(erro), col suff. -ite]. – In petrografia, nome generico di rocce magmatiche (pirosseniti, peridotiti, ecc.), di composizione prevalentemente ferromagnesiaca.