VANCINI, Florestano
Stefania Parigi
– Nacque a Ferrara il 24 agosto 1926 in una famiglia di origine contadina, ultimo dei nove figli di Mario e di Caterina Rizzatti.
Visse la sua infanzia a Boara, un [...] collusioni con lo Stato, anche alla luce della documentazione fornita nel 1971 dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della mafia in Sicilia.
Nel 1972 uscì Bronte: cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno raccontato, il ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] matrice del delitto nella collusione locale tra la polizia, i settori crispini del partito d'azione e la nascente alta mafia governativa.
Fonti e Bibl.: Notizie sul C. sì possono ricavare da: Palermo, Società siciliana per la storia patria, Sala Lodi ...
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TRASSELLI, Carlo
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 17 novembre 1833, da Vito e da Felicia Gemelli.
Ebbe quattro fratelli: Carmelo, Salvatore, Francesco Paolo e Giulia. Il padre, membro [...] 30 giugno 1957; A. Ghirelli, L’eccidio di Fantina, Palermo 1986, ad ind.; F. Benigno, La mala setta. Alle origini di mafia e camorra. 1859-1878, Torino 2015, ad ind. Per una ricognizione del clima di scontro fra democratici e liberali dopo l’Unità si ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] dell’Italia.
Morì a Roma il 2 febbraio 1921.
Opere
Commentario al codice penale sardo per l'avvocato D. T., Torino 1859; Mafia e potere. Requisitoria, 1871, a cura di P. Pezzino, Pisa 1993; Discorsi parlamentari 1874-1921, a cura del sen. Maurizio ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] parte la diplomazia del Franchetti e del Sonnino, il C. individuava questi gruppi di potere nel latifondo e nella mafia rurale, strettamente collegati tra loro e in stretto rapporto entrambi con l'amministrazione pubblica. Questo rapporto, al quale ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] dedicati alla Sicilia sono raccolti in V. Frosini, Uomini e cose di Sicilia, Palermo 1980. La conferenza Che cos’è la mafia è stata ripubblicata con un saggio di G.C. Caselli e A. Ingroia (Roma-Bari 2002). Gli interventi parlamentari sono pubblicati ...
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VASSALLO, Francesco Maria Angelo Luigi
Mauro Forno
– Nacque a Genova il 30 ottobre 1852 da Emanuele, di professione medico, e da Caterina Cabruna.
Generalmente noto e ricordato con il nome di ‘Luigi [...] le prime collaborazioni con alcune testate genovesi, quotidiane e periodiche, tra cui La Lanterna, La Strega, Il Folletto, La Mafia rosa, Pensiero e Azione, Il Popolano ligure, Il Crepuscolo, L’Unità italiana e Dovere (quotidiano anticlericale che si ...
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PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario di banca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] di forme di partecipazione all’azione di prevenzione di contrasto dell’illegalità e dei reati.
Il tambureggiante assalto allo Stato – attuato dalla mafia con le stragi del 23 maggio e del 19 luglio 1992, a Capaci e a Palermo, che costarono la vita a ...
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MIRRI, Giuseppe
Daniele Ceschin
– Nacque a Imola il 14 dic. 1834 da Francesco e da Giacoma Antolini.
Durante il periodo francese la sua famiglia era stata fautrice del nuovo ordine e aveva acquistato [...] 1999, pp. 426 s.; D. Adorni, L’Italia crispina. Riforme e repressione 1887-1896, Milano 2002, pp. 209-310; S. Lupo, Storia della mafia. Dalle origini ai nostri giorni, Roma 2004, pp. 123, 129 s.; D. D’Urso, G. M., in Camicia rossa, XXV (2005), 2, pp ...
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FAVA, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nato il 15 sett. 1925 a Palazzolo Acreide (Siracusa), da Giuseppe, maestro elementare, e da Elena Fazzino, vi trascorse l'infanzia e la giovinezza. Dopo il liceo [...] subirono colloca l'attentato tra i molti emblematici e oscuri episodi delle coeve vicende siciliane.
Tra gli altri scritti del F., Mafia. Da Giuliano a Dalla Chiesa, [Sant'Agata Li Battiati] 1982 (2 ediz. Roma 1984, con una Postfazione a cura della ...
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mafia
màfia (meno com. màffia) s. f. [voce sicil., di etimo incerto]. – 1. Termine con cui si designa il complesso di piccole associazioni criminose (dette cosche), segrete, a carattere iniziatico, rette dalla legge dell’omertà e regolate...
mafite
s. f. [comp. di ma(gnesio) e f(erro), col suff. -ite]. – In petrografia, nome generico di rocce magmatiche (pirosseniti, peridotiti, ecc.), di composizione prevalentemente ferromagnesiaca.