MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] giunta consultiva per gli affari delle Comunità europee, e segretario della commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia in Sicilia. Fu inoltre nuovamente sottosegretario alla Marina mercantile dall'agosto 1969 al marzo 1970; dal 27 ...
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DI GIULIO, Fernando
Francesco M. Biscione
Nacque a Grosseto il 27 apr. 1924 da Serafino e Agostina Dieciné, da famiglia medio borghese di origine lucana. Frequentò le scuole medie a Salerno e nel 1941-43 [...] aspetti in modo oscuro e occulto e sfuggente all'intervento legislativo e parlamentare (servizi e corpi separati deviati, rapporti tra mafia e potere politico, loggia P2, ecc.). In queste stesse ragioni di fondo il D. vedeva motivata la politica di ...
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FINI, Telesforo
Maria Teresa Sillano
Nacque il 21 ott. 1888 a Ravarino (Modena), da Fortunato, mezzadro originario di Sorbara di Bomporto, e da Maria Muzzioli.
Poco prima della nascita del F. la famiglia [...] con il nuovo marchio commerciale "La dispensa di Giuditta".
Sposato con Augusta Benassati da cui ebbe due figli, Vittorio e Anna Mafia. morì a Roma il 18 dic. 1995.
Fonti e Bibl.: Modena, Camera di commercio, Registro delle soc. commerciali, ad nomen ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] con la redazione di molte voci su città, personaggi e problemi del Meridione: per es. "camorra", "latifondo", "mafia", "Mezzogiorno (questione del)", "Basilicata", "Puglia" e quasi tutte le città della regione, "Sardegna", ecc. Mentre dedicava vari ...
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PUCCI DI BARSENTO, Emilio
Michele Lungonelli
PUCCI DI BARSENTO, Emilio. – Nacque a Napoli il 20 novembre 1914, primogenito di Orazio e di Augusta Pavoncelli, seguito l’anno successivo dal fratello Puccio [...] dell’artigianato italiano e, più in generale, su un Paese ancora gravato da pesanti stereotipi (spaghetti, mandolino, mafia), la cui immagine era uscita fortemente incrinata dall’esperienza fascista e da una guerra perduta – occorreva un deciso ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] e il 1994, con uno standard di qualità sempre elevatissimo.
Nel 1986, a proposito di un servizio del Tg1 sulla mafia in cui si usava «un insopportabile “politichese” del tutto incomprensibile», tirò in ballo la celebre «casalinga di Voghera». Fu lo ...
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MERLIN, Angelina (Lina)
Giuseppe Sircana
– Nacque il 15 ott. 1887 a Pozzonovo, presso Padova, da Fruttuoso, segretario comunale, e da Giustina Poli, insegnante.
Trascorse l’infanzia e la giovinezza a [...] parte della commissione Igiene e sanità e, dal 14 febbr. 1963, della Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della mafia.
Nell’ottobre 1961 i crescenti dissidi con i vertici del PSI polesano e nazionale e l’insofferenza nei confronti della ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] prosindaco di Palermo (1925) e poi dal 24 dic. 1926 al 28 sett. 1929 podestà, nel periodo della offensiva alla mafia legata alla forte personalità del prefetto C. Morì (al quale diede leale sostegno). Ancora deputato nella XXVIII legislatura (1929-34 ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] diversi fronti: il rischio di paventate insurrezioni da parte del mondo comunista, la lotta al neofascismo, l’intreccio tra mafia e banditismo in Sicilia (la strage di Portella della Ginestra e il ‘caso Giuliano’). Alcune direttrici della sua azione ...
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VASSALLI, Sebastiano
Roberto Cicala
– Nacque a Genova il 25 ottobre 1941, ma fu abbandonato presto dai genitori (il padre Luciano, operaio nato a Voghera, e la madre Alfreda Falaschi di origini toscane) [...] di Zoldo e Venezia, uscito nel 1992, quindi all’Ottocento e agli inizi del Novecento con Il Cigno nel 1993, sulla mafia, e successivamente con Cuore di pietra (1996), dove ricreò un’epopea della storia democratica dell’Unità d’Italia fissando come ...
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mafia
màfia (meno com. màffia) s. f. [voce sicil., di etimo incerto]. – 1. Termine con cui si designa il complesso di piccole associazioni criminose (dette cosche), segrete, a carattere iniziatico, rette dalla legge dell’omertà e regolate...
mafite
s. f. [comp. di ma(gnesio) e f(erro), col suff. -ite]. – In petrografia, nome generico di rocce magmatiche (pirosseniti, peridotiti, ecc.), di composizione prevalentemente ferromagnesiaca.