narcotraffico
Traffico internazionale, di natura illegale, di sostanze stupefacenti. Protagonisti del n. sono grandi organizzazioni criminali operanti su scala internazionale e legate ai circuiti economici [...] , come l’invasione di Panama del 1989. Intanto il fenomeno del n. era diventato globale. Negli anni Ottanta la mafia, la ’ndrangheta e la camorra vi avevano investito ingenti risorse, conquistando una posizione di rilievo sul piano mondiale, ma ...
Leggi Tutto
Diritto
Contratto di c. Contratto con cui un soggetto, detto committente, conferisce mandato senza rappresentanza a un altro soggetto, detto commissionario, per acquistare o vendere beni per suo conto, [...] della Sicilia le principali radici del fenomeno della mafia e nel clientelismo, nel parassitismo e nella 12/31 gennaio 1986.
Una nuova c. d’inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali similari fu istituita con l. 94/23 ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] Questa particolare qualità, quella di tacere e di negare l'evidenza, nei contesti della criminalità organizzata nota come mafia viene definita 'omertà'. È una qualità considerata tipica degli uomini in contrasto con la predisposizione delle donne, e ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] di Palermo Salvatore Pappalardo, in occasione dei funerali di Giovanni Falcone, aveva paragonato la mafia alla «sinagoga di Satana» (cfr. L. Accattoli, Mafia come sinagoga di Satana: scuse di Pappalardo agli ebrei, ibidem, 28 maggio 1992).
76 ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Palermo, entrato in polemica e in rottura con la Democrazia cristiana, specialmente sulla questione della lotta alla mafia. Con la collaborazione di Carmine Mancuso, Nando Dalla Chiesa, Diego Novelli, Alfredo Galasso, Orlando ottiene la convergenza ...
Leggi Tutto
Sergio Rizzo
Se questa è una capitale
La crisi che ha travolto, nell’ottobre 2015, il sindaco Ignazio Marino non è che l’ultimo capitolo di una storia secolare. Proclamata capitale per legge 4 volte dal [...] l’ultimo assessore alla Mobilità della giunta di Ignazio Marino), non poteva che rappresentare l’humus ideale per le penetrazioni criminali. Mafia Capitale si innesta su questo terreno. E al di là delle note spese su cui è scivolato Marino non si può ...
Leggi Tutto
Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] anche il sospetto di aver importato clandestinamente 3 testate tattiche dal Kazakistan). Complesse indagini sul contrabbando nucleare gestito dalla mafia furono condotte in Italia e in Svizzera fin dal 1992. Nel 1994, a Monaco e a Praga, furono ...
Leggi Tutto
Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] accrescano l'efficienza della pubblica amministrazione, che riprendano una decisa azione di contrasto alla criminalità organizzata (con la mafia non si può 'convivere').
Dopo qualche anno di rallentamento e di inerzia, sembra ora che il cammino venga ...
Leggi Tutto
COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] sul governo, o di partecipazione ad esso), abbiamo assistito allo sviluppo di un fenomeno criminale che viene assimilato alla ‛mafia'. In una fase di disorganizzazione oppure di debolezza dello Stato, come accade in particolar modo in Russia e nelle ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] di A. Anile, Laterza, Bari 1913.
M. Torrini, Scienziati a Napoli 1830-1845. Quindici anni di vita scientifica sotto Ferdinando II, Cuen, Napoli 1989.
P. Villari, I mali dell’Italia. Scritti su mafia, camorra e brigantaggio, Vallecchi, Firenze 1995. ...
Leggi Tutto
mafia
màfia (meno com. màffia) s. f. [voce sicil., di etimo incerto]. – 1. Termine con cui si designa il complesso di piccole associazioni criminose (dette cosche), segrete, a carattere iniziatico, rette dalla legge dell’omertà e regolate...
mafite
s. f. [comp. di ma(gnesio) e f(erro), col suff. -ite]. – In petrografia, nome generico di rocce magmatiche (pirosseniti, peridotiti, ecc.), di composizione prevalentemente ferromagnesiaca.