Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] le proprietà fertilizzanti dei legumi (Plinio, Naturalis historia, XVII, 55-56) e gli agronomi sapevano che la pratica del maggese non era il solo modo di ristabilire e di conservare la fertilità del terreno (Catone, De agri cultura, XXXV, 2 ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Silvicoltura e agricoltura
Henry E. Lowood
Silvicoltura e agricoltura
Silvicoltura
La foresta come risorsa
In tutta Europa la foresta [...] in agricoltura ci riporta alle problematiche preferite dall'agronomo innovatore: coltivare i campi piuttosto che mantenerli a maggese; la questione dei raccolti invernali; le piante che danno vigore al suolo; migliorare l'allevamento del bestiame ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] il grano, i foraggi verdi e i tuberi. Durante lo sviluppo, e in connessione con l'aumentata coltivazione di tuberi, il maggese è stato ridotto e raggiunge la sua maggior superficie nella Svezia centrale (10-15%) e la minore della Scania (meno del 5 ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] delle carni, i servizi veterinari.
La persistenza della monocoltura e la progressiva riduzione dei tempi destinati a maggese continuano a impoverire i suoli, al cui scarso ristoro provvede un modestissimo uso di fertilizzanti. I disboscamenti ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] dell'Avana.
Il tabacco è pianta da rinnovo, che non viene consociata e succede al grano, agli erbai autunno-vernini, al maggese o ai prati di trifoglio e di medica.
Quando dalle piante si voglia ottenere il seme, non si procede alla cimatura: si ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] e 0,1 prati permanenti. Fra le colture erbacee il frumento occupa l'81,3% dell'estensione totale e il granturco maggese il 10,1%. Largamente estesa la coltivazione della vite, che dà vini assai pregiati, particolarmente nella regione del Chianti che ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] dei terreni, controllo dell'umidità e dell'erosione, ecc.) e alle pratiche agricole (rotazione delle colture, maggese, stabbiatura). A un livello di classificazione generale si possono distinguere i sistemi a terrazza dai sistemi regolari ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] Paesi Bassi. Questo sistema, perfezionato nel tardo XVIII sec., si basava sulla rotazione di quattro colture, non lasciava maggese e forniva abbondante nutrimento per le mandrie, i cui escrementi concimavano i campi. Nuove iniziative per la semina ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] bottino. Una maggiore concentrazione di bestiame fu possibile grazie alla riduzione o all'eliminazione del maggese, seguita all'introduzione delle radici commestibili e del foraggio artificiale. Gli investimenti supplementari risultarono remunerativi ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'agricoltura
Hsu Cho-yun
Francesca Bray
L'agricoltura
L'agricoltura e lo Stato nel periodo Han
di Hsu Cho-yun
Il periodo della dinastia Han (206 a.C.-220 [...] '), o i 'fagioli grandi' (dadou, 'fagioli di soia'), eliminò in gran parte la necessità di lasciar riposare i terreni a maggese. Jia descrive un sistema di rotazione delle colture completo e complesso, fornendo per ogni pianta la migliore 'base' (di ...
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maggése agg. e s. m. o f. [der. di maggio2]. – 1. agg. Di maggio; che si riferisce al mese di maggio: rose m.; olive m.; fieno m., lo stesso che fieno maggengo; lana m., lo stesso che lana maggiatica. 2. s. m. o f. Pratica agricola (che anticamente...
maggesare
v. tr. [der. di maggese] (io maggéso, ecc.), non com. – Mettere, tenere un campo a maggese. ◆ Part. pass. maggesato, anche come agg.: coltura maggesata, coltivazione di piante che si fa nel maggese. Come s. m., sinon. di maggese.