La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] ovviamente a una maggiore produttività, che si vide crescere soprattutto a partire dal Basso Medioevo, quando la terra lasciata a maggese cominciò a essere arata due volte e non una (per eliminare le sterpaglie e le erbe). L'introduzione, o meglio ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I tipi di colture e i sistemi di produzione
L'analisi delle attività produttive dell'Italia preromana, ivi [...] agricola. Un notevole salto di qualità nei procedimenti di coltivazione dei cereali fu costituito dall'avvento del sistema a maggese; esso si sostituì a sistemi più antichi, come quello "a campo d'erba", che prevedeva l'abbandono del lotto ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] anche provvedere al loro spostamento; probabilmente i capi di bestiame venivano mandati a pascolare sui campi coltivati a maggese durante i periodi di raccolto. Nel Mediterraneo antico l'allevamento dei bovini era di minore importanza rispetto a ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] più piccolo nelle zone in cui la coltivazione era praticata con la vanga. Molto diffusa era anche la pratica del maggese. Nell'impero ottomano l'agricoltura era caratterizzata dalla diffusione del sistema dei tīmār, cioè di terre concesse in ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] . La crescita del grano richiede un ciclo di coltivazione a rotazione biennale, dunque con metà dei campi posti a maggese di volta in volta. Sembra che tale rotazione si applicasse anche alla coltivazione dei legumi: Plinio il Vecchio (Nat ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] dei terreni, controllo dell'umidità e dell'erosione, ecc.) e alle pratiche agricole (rotazione delle colture, maggese, stabbiatura). A un livello di classificazione generale si possono distinguere i sistemi a terrazza dai sistemi regolari ...
Leggi Tutto
maggése agg. e s. m. o f. [der. di maggio2]. – 1. agg. Di maggio; che si riferisce al mese di maggio: rose m.; olive m.; fieno m., lo stesso che fieno maggengo; lana m., lo stesso che lana maggiatica. 2. s. m. o f. Pratica agricola (che anticamente...
maggesare
v. tr. [der. di maggese] (io maggéso, ecc.), non com. – Mettere, tenere un campo a maggese. ◆ Part. pass. maggesato, anche come agg.: coltura maggesata, coltivazione di piante che si fa nel maggese. Come s. m., sinon. di maggese.