Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] Idus (giorno 13° o 15°) (v. calendario; mese). Nei mesi di marzo, maggio, luglio e ottobre, le None cadevano il 7, le Idi il 15 del mese aveva inizio al 25 marzo precedente. Lo stile fiorentino fu usato nella cancelleria pontificia, con una certa ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] Rettori (v. XII, tav. LXVI) cui nel 1464 il fiorentino Michelozzo e Giorgio Orsini da Sebenico diedero varia e nobile impronta morendo, non smentire l'antico carattere ed accogliere il 27 maggio le milizie del Regno Italico. Provò per un anno e mezzo ...
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Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] parti. Fra i più semplici e primitivi è un candelabro fiorentino del 1468 nel Museo d'arte industriale a Berlino. Tra tre colossali antenne di legno che col nome di ceri il 15 maggio si portano a processione in Gubbio, non sono che le forme ...
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SCUOLA
Alberto Melloni
La riforma della scuola. Dal ministero Berlinguer alla riforma Gelmini. L’iter della riforma Renzi-Giannini. Principali caratteristiche della riforma Renzi-Giannini
La riforma [...] fece suoi i principi enunciati da Attilio Monasta, pedagogista fiorentino, in un Documento di discussione del gennaio 1997, e nelle coeve Country specific recommendations sull’Italia del maggio 2015 la Commissione europea riteneva che quel progetto ...
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Domenicana, nata a Siena da Iacopo, tintore nel rione di Fontebranda, e da Lapa di Puccio Piagenti, il 25 marzo 1347, morta a Roma il 29 aprile 1380 e sepolta nella chiesa della Minerva. La data di nascita [...] unica salvezza in C. Essa, chiamata, va a Firenze nel maggio, e prosegue per Avignone (18 giugno '76)
L'emozione italiana fu enorme. L'ambasceria fallì per la malafede dei Fiorentini, vergognatisi forse di farsi rappresentare da una donna.
Ma ...
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VERRAZANO, Giovanni (da preferirsi alle forme Verazzano, o Verrazzano, poiché esiste una firma autografa, l'unica, Janus Verrazanus, e nel planisfero disegnato nel 1529 dal fratello Girolamo ricorre pure [...] tardi al Giovio; ma sappiamo che Giovanni l'11 maggio 1526, dopo che s'era costituito il consorzio per nel 1524, in Arch. storico italiano, XXVI (1877); id., Intorno al fiorentino G. V., studio secondo, in Atti della Soc. ligure di storia patria, ...
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LORETO (A. T., 24, 25, 26 bis)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Giulio CAPODAGLIO
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Paese delle Marche (prov. di Ancona) che ha titolo di città dal 1586 (Sisto V), celebre in tutto il mondo cristiano per [...] Macerata e adorna di stemmi e di due statue del fiorentino Simone Cioli; infine la cinta di mura castellane, angelo Gabriele nell'Annunciazione; nella notte dal 9 al 10 maggio 1291 la casetta sarebbe stata trasportata miracolosamente da Nazaret a ...
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SEBENICO (in croato Šibenik; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia settentrionale, sul lato orientale del vallone omonimo percorso dal corso inferiore [...] annue non sono elevate (mm. 859), con due massimi in maggio e in ottobre, e con un accentuato minimo in agosto.
Il Morto Giorgio, continuarono la sua opera i discepoli Niccolò Fiorentino (molte sue sculture ornamentali nell'interno) e Andrea Alessi ...
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GIUSTI, Giuseppe
Plinio CARLI
Nacque a Monsummano, in quel di Pescia, il 13 maggio 1809, d'agiata e nobile famiglia. Fece i primi studî sotto la guida di un prete del paese, rozzo e manesco, presso [...] . il periodo - meno chiassoso e più meditativo - della vita fiorentina (1834-1841), sempre variata da riposi nella Val di Nievole natia gli crebbe nell'animo allorché rientrò in Toscana (maggio 1849) il granduca accompagnato dai Tedeschi. Da Pescia ...
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SALAMANCA (A. T., 39-40)
José F. RAFOLS
Giuseppe CARACI
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Nino CORTESE
Antica città della Penisola Iberica, capoluogo di una delle provincie della Vecchia Castiglia, ed uno dei centri storici ed artistici [...] La decorazione dipinta dell'abside è opera di Nicola Fiorentino (identificato con Dello Delli), che sarebbe venuto a Salamanca di A. Masséna prima e dopo la battaglia di Fuentes de Oñoro (maggio 1811), e sotto le sue mura fu sconfitto il Marmont (21 ...
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maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...