LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] di un corso euripideo tenuto da L. allo Studio fiorentino; con qualche approssimazione è anche possibile indicarne la data. dei rapporti diplomatici tra Pisa e Firenze, nel maggio 1362.
Sull'apprezzamento, in sede storiografica, della figura ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] un piccolo nucleo compatto all'interno della giovane intellettualità fiorentina e, poi, del futurismo: gruppo in fondo prima ora". In una lettera a C. Rossi del 28 maggio 1923 egli parla di un dettagliato piano organizzativo della stampa fascista, ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] nell'ateneo pisano, dove si addottorò in utroque iure (24 maggio 1727) sotto la guida di A.L. Cappucci, avendo a testimoni F. Incontri, nobile volterrano, e A. Marzi Medici, cavaliere fiorentino; nel 1724 era divenuto cavaliere di S. Stefano. Poi fu ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] i battesimi: quello della fama che dura" (Fanfulla, 17 maggio 1890): parole profetiche che renderanno attesi e apprezzati i giudizi nazionale contro le influenze francesi e tedesche. L'ambiente fiorentino in cui crebbe e il grande modello di Manzoni ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] La Nuova Patria, fondò nel 1872, con B. Spaventa e F. Fiorentino, il Giornale napoletano di filosofia e lettere, collaborò dal 1872 a stampa), da L'impietratrice (Nuova Illustrazione universale, 2 maggio - 5 sett. 1875) ai Ghiribizzi (Bologna 1876), ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] dell'inglese, lo sprone di una sua ex allieva fiorentina, che divenne in seguito anche sua collaboratrice nelle traduzioni di alcune poesie (Ragazzo e prime poesie, Firenze 1939).
Se nel maggio 1938 era stato C. Bo, dalle colonne del Frontespizio, a ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] , si laureò in storia dell'arte con una tesi su Rosso Fiorentino.
Nel frattempo il padre era stato di nuovo arrestato e il 1944). Rientrò quindi in Svizzera dove si trattenne fino al maggio 1945. Nello stesso anno, dopo essere passato per Firenze al ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] Firenze, per il quartiere di S. Spirito, nei mesi di maggio e giugno come risulta da numerosi documenti. In seguito non abbiamo è stato accertato, raffigura invece un altro grande astronomo fiorentino, Paolo Dal Pozzo Toscanelli con cui il D. venne ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] (Lettere discorsive, III, p. 104), passando per Casale nel mese di maggio con Celio Magno (S. Guazzo, Lettere, pp. 10, 136).
A , senza arrivare con questo all'altro estremo del fiorentino puro propugnato dal Salviati e dal Borghini; il fine ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] mandato di pagamento in suo favore del settembre 1446.
Il 31 maggio 1446, il C. fu nominato dal doge Raffaele Adorno cancelliere è proprio il C. che, dopo aver messo l'unianista fiorentino in relazione con il Facio, gli suggerì di dedicare al ...
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maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...