La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] siècle au XIXème siècle. Une recherche à Venise, Venise 1982, pp. 49-52.
495. A.S.V., Cassiere della bolla ducale: Grazie del MaggiorConsiglio, reg. 18, c. 9; reg. 21, cc. 28v, 37; reg. 23, c. 158.
496. Ivi, Savi ed Esecutori alle Acque, b. 222. Per ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] del solco, e come da parte dell'ordine più alto si badasse a non colmarlo, lo provava una legge presentata in maggiorconsiglio nel marzo del 1636, con la quale veniva ribadito che i nobili dovevano portare vesti con maniche "strette", o aderenti ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] , veniva chiamato da Girolamo Fini, appartenente a una ricca famiglia di origine cretese da poco ascritta al maggiorconsiglio e dimorante in quella stessa parrocchia, a erigere una facciata che ricordasse i personaggi illustri della sua casata ...
Leggi Tutto
La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] . Ibid., pp. 501 ss.
269. Ibid., pp. 480 ss., 512 ss. e segnatamente p. 517 n. 221.
270. A.S.V., MaggiorConsiglio, Deliberazioni, reg. 33, Vicus, cc. 149v-150r, "parte" del 26 settembre 1606 sugli abusi dei 18 soprastanti dell'officio della sanità ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] ", dalle mani del popolo. La Repubblica - a dir del finto riminese -, dal 455 al 1297, alla Serrata, cioè, del maggiorconsiglio, sarebbe stata "democratica" e "aristocratica" dalla Serrata in poi. L'età di mezzo, allora, come secoli e secoli di ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , c. 102.
82. Cf. V. Hunecke, Il patriziato veneziano, p. 417.
83. Mentre dal 1646 al 1668 erano state ammesse dal e al maggiorconsiglio ottanta case (media annua: 3,3) e quaranta dal 1670 al 1704 (media: 1,1), tra il 1705 e il 1718 non era stata ...
Leggi Tutto
Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] e alla comunità degli affari), che aveva a lungo connotato la politica veneziana anche dopo la serrata del maggiorconsiglio. I discorsi del presidente-dittatore al popolo testimoniavano nella forma, spesso dialogica, e nei contenuti la rinnovata ...
Leggi Tutto
La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] la considerazione espressa da Andrea Spada il giorno prima circa il fatto che la municipalità era stata partorita dall'abdicazione del maggiorconsiglio e cioè non v'era stata una presa del potere da parte di essa sibbene una sorta di eredità del ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] John R. Hale, London 1973, pp. 47-90; Reinhold C. Mueller, Espressioni di ῾status' sociale a Venezia dopo la "serrata" del MaggiorConsiglio, in AA.VV., Studi veneti offerti a Gaetano Cozzi, Venezia 1992, pp. 53-61. Per la fase precedente cf. ancora ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] 2 agosto 1473 che, pur riconfermando il diritto dei figli del doge, uiuente domino duce, a far parte del maggiorconsiglio e del consiglio dei pregadi, ma per quest'ultimo dopo il compimento dei trent'anni, ne vieta l'elezione a qualsiasi carica ...
Leggi Tutto
consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...