Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Scarabello, Il Settecento, pp. 577-581.
80. Relazione delle cose occorse e delle dispute tenute in MaggiorConsiglio per la Correzione dell'Eccelso Consiglio di Dieci e delli suoi magistrati interni seguita l'anno 1762, estesa in dodici lettere (a ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] piano del controllo giurisdizionale, politico, amministrativo (139).
Nel 1468 il maggiorconsiglio emanava una severa parte con cui si cercava di ridurre il consiglio alla giurisdizione ideata dai saggi "progenitores", e di conseguenza elencava i ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] anche la classe politica di molti regimi signorili. Il fenomeno trovò a Venezia una definizione formale: la Serrata del MaggiorConsiglio del 1297 e i successivi provvedimenti della prima metà del Trecento riservarono il diritto di far parte delle ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] anni 1577, 1605 e 1606. Nei primi due casi l'attività degli eletti si concretò in alcune leggi emanate: cf. A.S.V., MaggiorConsiglio, Deliberazioni, reg. 31, cc. 25v, 49r e ss.; e ibid., reg. 32, cc. 1331 e ss., 150r; nel 1606 la nomina non ebbe ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] 'Oriente al tempo
di Marco Polo, in AA.VV., Marco Polo. Venezia e l'Oriente, Milano 1981, p. 58.
87. Deliberazioni del MaggiorConsiglio, I, pp. 178-179, 182-189.
88. Ibid., III, pp. 309-310.
89. Ibid., p. 448.
90. Cassiere della Bolla Ducale, Grazie ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] insistevano nel pregarlo di celebrare i divini uffici nel loro fontego, implorò il permesso di costruire un piccolo altare che il maggiorconsiglio gli concesse di innalzare a patto che fosse mobile, "de una sola tabula" e che tutto si facesse "ad ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Da Porto apparve "bellissimo del corpo e dell'animo". Era ritratto, narra il Sansovino, su una delle tele della sala del MaggiorConsiglio nel palazzo ducale di Venezia, insieme con Ermolao Barbaro e con il Poliziano, "vestito d'oro con bella e ricca ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] a cura di John G. Rowe-W.H. Stockdale, Toronto 1971, pp. 258 ss. (pp. 236-274) (trad. it. L'ampliamento del MaggiorConsiglio di Venezia, "Ricerche Venete", 1, 1989, pp. 21-58).
4. Martin da Canal, Les estoires de Venise. Cronaca veneziana in lingua ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] e tale sarebbe rimasto per tutto il corso del rinascimento. E non era del tutto inconsueto nemmeno il fatto che il maggiorconsiglio avesse conferito a quel gruppo il potere di intervenire in tutto quanto riguardava il ripristino dell'ordine o il ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] r. 17, del 14 dic. 1620. Per le "correzioni" alla promissione ducale e alle leggi cui aveva partecipato il C., cfr. MaggiorConsiglio, regg. 34 e 35 (un'ediz. parziale delle "parti" deliberate nelle "correzioni" è inserita negli Statuti veneti, ad es ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...