I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] industriale tra la manodopera maschile e femminile non qualificata adibita a lavori di manovalanza, più soggetta Sotto il profilo dei contenuti dell’azione, gli obiettivi di maggior significato, a parte quelli tradizionali, erano l’estensione delle ...
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Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] da Venezia ed in gran parte dall'Italia: quella meno qualificata, dal retroterra balcanico e dalle isole. I legami fra azione concreta per indurre Zara ed altre città dalmate ad una maggiore obbedienza al re magiaro. Sta di fatto, però, che in ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Pont. (I, p. 232). Le donazioni fatte dal papa a S. Maria Maggiore - comprendenti fra l'altro un altare d'argento puro del peso di trecento immagine della Madonna in trono nell'abside è qualificata come Panáchrantos, secondo la dedicazione di una ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] convegno fu caratterizzato da una notevole e qualificata partecipazione, e poté annoverare addirittura parecchi degli ostacoli che avrebbero trovato sul loro cammino; la maggior parte dei paesi membri infatti era attivamente coinvolta in trattati ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] nega che Klimt sia il pittore ‘decorativo’ che la maggioranza dei critici vorrebbe; ma altresì il grande viennese gli appare -poeta, rivelano come una delle problematiche preferite e qualificanti dell’azione del sindaco fosse proprio quella circa la ...
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Migrazioni internazionali e migrazioni interne
Enrico Pugliese
Il crocevia: un quadro generale
Migrazioni internazionali e migrazioni interne: nelle diverse fasi dell’evoluzione della società italiana [...] il 9,3%, mentre in Argentina sono il 27,5%.
La maggiore incidenza degli anziani non può essere fatta risalire solo al fatto che infatti di assorbire anche in fabbrica forza lavoro non qualificata, dando a essa immediatamente stabilità. E, sia pure ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] linee direttive della politica, decidendo di autorità i conflitti di maggior portata. Ciò avvenne sempre più di rado. Al contrario, la letteratura moderna e contro l'arte contemporanea qualificata come ‛degenerata', la promozione d'un neoclassicismo ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] al Sacro Cuore; al tempo stesso erano chiamati a qualificarsi per l’eroismo del miles Christi32, perché il tipo stato un rapporto che ha attraversato fasi dialettiche e fasi di maggior condivisione, un’alternanza che si deve anche al fatto che ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] insieme e pensava pertanto a una riforma che servisse a qualificare tutta la scuola, statale e non statale; uomini come e le riserve della sinistra socialista, che avrebbe voluto un maggiore e più esplicito impegno dello Stato in materia. Nel febbraio ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] di essere «una schiera bene distinta e bene qualificata», che svolse una propria attività autonoma rispetto al scheda del «Ragguaglio» questi erano i dati di alcuni dei libri di maggiore diffusione: Santo Vangelo di N.S. Gesù Cristo e gli Atti degli ...
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maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. – 1. ant. e letter. Con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme col piacere della m. (Boccaccio), cioè...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...