Nell’ordinamento feudale, dall’uso originario della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per comunicargli il venir meno del servizio feudale, termine usato in vari significati, tutti comunque [...] pubblica e con l’imposizione di tributi e oneri alle popolazioni soggette. Infine, la m. costituita con fedecommessi, maggiorascati ecc., ebbe origine dal desiderio di conservare i beni nella famiglia, con l’espediente di obbligare il primo chiamato ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] raggiunto una particolare competenza nella intricata materia dei fedecommessi e nella dottrina delle sostituzioni e dei maggiorascati; diversi volumi manoscritti di repertori legali e un volume di commento all'opera del vicentino Giacomo Marzario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] legislazione sindacata) attaccò nella Scienza della legislazione l’impianto antifeudale, difendendo invece l’istituto dei maggiorascati e i privilegi della nobiltà. Molte attestazioni di stima giunsero invece a Filangieri da intellettuali stranieri ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] , oltre all’abolizione del foro ecclesiastico, del cosiddetto diritto d’asilo e della manomorta, furono travolti i maggiorascati e tutte le minutaglie feudali, che erano il vero ostacolo alla costruzione di un’amministrazione moderna. Basti citare ...
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maggiorasco
(ant. maiorasco) s. m. [dallo spagn. mayorazgo, che è il lat. mediev. maioraticum] (pl. -chi). – Istituto giuridico di origine spagnola, diffuso soprattutto nel 16° sec. e abolito da tempo nel diritto italiano, per cui un patrimonio,...
minorasco
s. m. [der. di minore, sul modello di maggiorasco] (pl. -chi). – Nel linguaggio giur., istituto (opposto al maggiorasco) raramente applicato in Italia, per cui è chiamato alla successione dei beni di famiglia il figlio minore.