Istituto di diritto successorio nato in Spagna e diffuso nel 16° secolo. Il m. intendeva assicurare l'integrità di un patrimonio attraverso la sua costituzione in fedecommesso e la trasmissione, nell'ambito della stessa famiglia, senza riguardo alla discendenza, dall'ultimo possessore al parente più prossimo di grado e, in caso di parità di grado, al maggiore di età ...
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Forma di fedecommesso per cui è chiamato alla successione dei beni di famiglia il figlio minore. L’istituto, che è l’opposto di quello del maggiorasco, non ha mai avuto larga applicazione in Italia. ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] incrostato da clientele e parassitismi. Con decreto del febbraio 1815 re Gioacchino gli conferì il titolo di barone con maggiorasco e relativi appannaggi.
Una buona prova di duttilità politica fu fornita dal M. durante la crisi aperta dalla disfatta ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] sostituendo alle norme del diritto feudale longobardo quelle del feudo franco, cioè instaurando l'indivisibilità della successione e il maggiorasco, per meglio resistere alla monarchia. Il re domò i musulmani di Sicilia e ne fece colonie militari in ...
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maggiorasco
(ant. maiorasco) s. m. [dallo spagn. mayorazgo, che è il lat. mediev. maioraticum] (pl. -chi). – Istituto giuridico di origine spagnola, diffuso soprattutto nel 16° sec. e abolito da tempo nel diritto italiano, per cui un patrimonio,...
minorasco
s. m. [der. di minore, sul modello di maggiorasco] (pl. -chi). – Nel linguaggio giur., istituto (opposto al maggiorasco) raramente applicato in Italia, per cui è chiamato alla successione dei beni di famiglia il figlio minore.