ORSINI, Virginio
Irene Fosi
ORSINI, Virginio. – Figlio di Ferdinando, del ramo di Bracciano, e di Giustiniana di Giannantonio Orsini del ramo di Sangemini, nacque, forse a Roma nel palazzodi Montegiordano, [...] suo maggiordomo Luca Fabroni, come testimoniano le lettere del nunzio Fabio Chigi che, confessando la regina in punto di morte, fastose cerimonie Cristina di Svezia, si espresse soprattutto nella committenza per il palazzodi Montegiordano e la sua ...
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ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] risorse messe a disposizione dagli inglesi, di dotare di nuovi manoscritti la sua nutrita biblioteca di testi ebraici e cabalistici, oggetto di ammirazione da parte di studiosi ed eruditi, come il maggiordomo del cardinale Lorenzo Campeggi, Bernardo ...
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VENTIMIGLIA, Giovanni.
Orazio Cancila
– Sesto marchese di Geraci (Gerace, per le fonti napoletane), principe di Castelbuono e principe di Belmontino, nacque probabilmente a Messina nel 1678 da Francesco [...] a festa. Nell’occasione il palazzo del marchese di Geraci, nominato intanto gentiluomo di camera, «era ornato con Benavides y Aragón, conte di Santisteban, dal 1734 al 1738 maggiordomo maggiore e segretario di Stato di re Carlo, del quale era ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] Roma. Recuperato un certo credito con l'elezione di Alessando VII, ottenne nel 1656 il posto dimaggiordomo del Sacro Palazzo e di governatore di Castelgandolfò. A lui venne affidato il compito di preparare i festeggiamenti per l'arrivo della regina ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] Come tale egli occupa una posizione di spicco nel tondo che il Vasari dipinse in palazzo Vecchio per celebrare il mecenatismo del duca sarebbe dovuta esclusivamente al favore del potente maggiordomo del duca, Pierfrancesco Riccio, che avrebbe ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] Duc, maggiordomo del duca di Savoia, avrebbe preso possesso della Chiesa di Nizza quale 1914, pp. 295 s., 383, 619; VI, p. 650; C. Cecchelli, Il palazzo Spada sede del Consiglio di Stato, in Capitolium, VII (1931), pp. 372-86; L. Dorez, La cour du ...
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MARVUGLIA, Giuseppe Venanzio
Francesca Passalacqua
– Nacque a Palermo il 6 febbr. 1729, nel quartiere del Capo, dal capomastro Simone (citato in alcuni documenti anagrafici anche come Imbarbuglia, Barbuglia, [...] portale d’ingresso, ad arco trionfale, come in palazzo Geraci, composto da tre fornici d’ingresso, due . 312-347; E. Dotto, La libreria di S. Martino alle Scale. Ridisegno degli interventi di G.B. Amico, G. Maggiordomo, G.V. M., San Martino delle ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] di Filippo, Francesco (Firenze 1567-1624), fu invece cavaliere professo dell'Ordine di Malta e dal 1609 maggiordomo affermazione, aveva provveduto ad iniziare la costruzione del nuovo palazzo in piazza S. Croce.
Dal matrimonio contratto con Costanza ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] ruolo dimaggiordomo reale e lo elevò al rango di consigliere. Le proprietà terriere promessegli si accrebbero rapidamente di malattia di Alfonso, nell'estate del 1458, spinsero il G. a portar via dal suo palazzo napoletano tutti i beni di valore ...
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VERRUA, Giovanna Battista Scaglia
Andrea Merlotti
di. – Jeanne Baptiste d’Albert de Luynes nacque a Parigi il 18 gennaio 1670, figlia del duca Louis-Charles (1620-1690), grand fauconnier de France, [...] guidata dal conte Maurizio Robbio di Montemarzo, maggiordomo del duca (che informava puntualmente di quanto accadeva). Il viaggio fu du Cherche-Midi. Qui Verrua poté disporre di un vero e proprio palazzo, interno al convento, ma aperto anche sulla ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...