FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] . Intorno al 1490 il F. abitava nel palazzodi via Larga di proprietà dei due figli di Pier Francesco ed era divenuto per loro quella figura ibrida di segretario-maggiordomo-uomo di fiducia, piuttosto comune nelle case aristocratiche fiorentine dell ...
Leggi Tutto
RICASOLI, Giovan Battista
Stefano Calonaci
RICASOLI, Giovan Battista. – Nacque, forse a Firenze, nel 1504 da Simone e da Maria Gomiel di Burgos, gentildonna spagnola figlia di Alfonso e di Silvia Borgia, [...] di Braccio.
Nel 1545 Ricasoli lasciò la legazione imperiale, avendone guadagnato la stima di Carlo V e il diploma di consigliere e maggiordomo dell’accoglienza a palazzo. Più spinosa fu invece la gestione delle lotte tra gli Orsini di Pitigliano, il ...
Leggi Tutto
LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] palazzo comunale, il che testimonia i legami instaurati dal L. con gli ambienti accademici, confermati dal fatto che l'edizione del 1520 fu fatta eseguire dal bidello dell'Università Antonio Landi. Il prestigio di umanista dimaggiordomo del ...
Leggi Tutto
RICCARDI, Francesco
Alfonso Mirto
RICCARDI, Francesco. – Nacque a Firenze il 31 marzo 1648, da Cosimo e da Lucrezia Torrigiani.
Rimase orfano quasi subito (il padre morì nel 1649) e fu seguito dallo [...] e nel 1688 consigliere di Stato, infine nel 1693 maggiordomo maggiore, con il compito di interessarsi della logistica dei villa. Le forze e i capitali maggiori furono riversati sul palazzodi via Larga, acquistato assieme con lo zio nel 1659 e dove ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Lucia
Luca Zenobi
– Figlia legittima di Bernabò Visconti (v. la voce in questo Dizionario), signore di Milano, e della sua consorte, Regina Della Scala, Lucia venne alla luce nella capitale [...] Milano, nel palazzodi S. Giovanni in Conca, e più tardi alla corte viscontea di Pavia. Come le molte altre figlie di Bernabò, dame di compagnia, tre paggi e una piccola corte composta da oltre venti servitori, fra cui un fattore, un maggiordomo, un ...
Leggi Tutto
ZAPATA Y CISNEROS, Antonio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Madrid l’8 ottobre 1550, secondogenito di Francisco I, conte di Barajas, e di María Clara de Mendoza.
Il padre era stato regidor di Cordoba al [...] . La presenza nella corte del re di Spagna del fratello Diego, maggiordomo reale, garantiva pieno appoggio al progetto. Sotomayor nell’estate del 1632.
Ritiratosi definitivamente nel suo palazzodi Barajas, Zapata morì il 27 aprile 1635. Fu ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] di quella corte, che gli conferì successivamente diversi incarichi, da paggio fino a gentiluomo d'onore, maggiordomo e furono accolti con cortesia.
Al ritorno a Roma fecero acquisto del palazzo allora situato in via Quirinale n. 1, e qui ebbe inizio ...
Leggi Tutto
MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] di lì a qualche anno, gli dedicò una nuova edizione dei suoi Dialoghi (Venezia 1625) e, in qualità dimaggiordomo, di rafforzamento del governo episcopale e delle strutture diocesane, promuovendo, tra l’altro, il restauro e l’ampliamento del palazzo ...
Leggi Tutto
VILLA, Guido
B. Alice Raviola
– Figlio di Francesco e della nobildonna bolognese Silvia Bentivoglio, nacque nel 1585 a Ferrara.
Francesco Villa, patrizio e soldato, fu tra i numerosi uomini d’arme forestieri [...] di cui aveva sposato la sorella legittimata Maria di Savoia. Filippo d’Este, ambasciatore del Ducato di Savoia in Spagna e maggiordomo ’ultima il palazzo dei Diamanti, bene allodiale della dinastia estense, e vi trasferì la quadreria di famiglia come ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] «molto travagliò».
Le altre opere in marmo citate dal biografo a Genova, ossia una piccola Madonna sulla facciata di un palazzo in salita Carbonara – veduta anche da Federigo Alizeri (1847, p. 658) –, diciotto busti per un committente milanese, sei ...
Leggi Tutto
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...