MASSIMO, Francesco Saverio
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque a Dresda il 25 febbr. 1806, quarto figlio di Massimiliano (Camillo VIII) e di Cristina di Sassonia, figlia del principe Francesco Saverio.
Avviato [...] e occupandosi della conversione decimale della monetazione pontificia. Nel 1836 fu nominato maestro di Camera e il 13 sett. 1838 maggiordomo del papa e prefetto dei Sacri Palazzi apostolici. Intanto nel concistoro del 12 febbr. 1838 era già stato ...
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CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] di Stato. Inoltre, anche per l'interessamento dei cardinali Cantelmi e Imperiali, da tempo suoi intimi amici, il 28 agosto viene deputato prefetto del Palazzo Visconti, la carica dimaggiordomo pontificio, con il titolo di promaggiordomo, dal 1693 ...
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RICCARDI, Gabbriello
Paolo Malanima
RICCARDI, Gabbriello. – Figlio secondogenito di Francesco (1552-1611) e di Costanza Valori, nacque a Firenze nel 1606.
Ereditò con il fratello Cosimo (1601-1649) [...] nominato maggiordomo maggiore ed entrò a far parte del Consiglio di Stato, l’organo supremo di governo. Mantenne queste cariche fino alla morte.
Testimonianza dei successi economici e sociali di Riccardi fu l’acquisto, il 28 marzo 1659, del palazzo ...
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NARO, Benedetto
Maria Teresa Fattori
NARO (o Nari), Benedetto. – Nacque a Roma il 26 luglio 1744, da Fabrizio, marchese di Mompeo, e da Prudenza Capizucchi del conte Mario, sposata in seconde nozze [...] della commissione delle Ripe e delle acque; nel dicembre 1807 divenne maggiordomo e prefetto del Palazzo apostolico (Moroni, 1848, XLI, p. 276; Boutry, 2002). Durante l’esilio di Pio VII si trasferì a Bologna, ove rimase 18 mesi, alloggiando ...
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Marco Politi
L’uragano Vatileaks
La fuga di documenti segreti dal Vaticano rivela trame, corruzione, addirittura un fantomatico complotto per assassinare il papa. È guerra aperta fra le varie fazioni [...] oltre e forti dubbi restano sul ruolo unico del maggiordomo. Al di là della vicenda giudiziaria, l’affare Vatileaks porta la manovra è partita dall’interno del palazzo apostolico. Con la volontà di dare battaglia sulla scena mediatica internazionale. ...
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GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] S. Lorenzo), attuando quanto era stato stabilito nel testamento di Francesco Passaggio, già maggiordomo dell'ospedale dei Ss. Antonio e Biagio.
A palazzo Ghilini erano divenuti nel frattempo sempre più frequenti, come nelle principali dimore patrizie ...
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CASTELLI, Niccolò
Paolo Malanima
Nacque a Pisa intorno al 1560. La sua famiglia, imparentata con quella dei Castelli di Brescia, era originaria di Castellanselmo.
Le notizie disponibili su di essa risalgono [...] venne assunto come maggiordomo da Federico Cesi, duca d’Acquasparta e di Monticelli, padre del di familiarità che ancora lo legavano alla famiglia Cesi di Roma. Il progetto prevedeva la creazione di una sede dell’Accademia in un palazzo, del valore di ...
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BROGLIA, Francesco Maria
Valerio Castronovo
Nato a Chieri nel 1611, apparteneva a una vecchia famiglia aristocratica iscritta sin dal sec. XIV a uno degli "alberghi" militari dominanti il Comune chierese [...] investito del feudo di Arignano. Il padre, Amedeo, conte di Cortandone e maggiordomo dal 1619 della duchessa con l'accademia dei Solinghi di Torino, lo seguì a Roma nel cenacolo costituito dal cardinale nel palazzodi Monte Giordano. Spirito vivace e ...
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REZZONICO, Giovanni Battista
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 1° giugno 1740. Fu il penultimo dei cinque figli di Aurelio Rezzonico e Anna Giustiniani. La [...] della chiesa dell’Ordine sull’Aventino. Nel luglio del 1766 il papa lo volle per maggiordomo, ovvero responsabile del Sacro Palazzo, ossia di tutte le pertinenze pontificie e amministratore della vita curiale. In tale funzione, una delle maggiori ...
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BONI, Giovanni
Michele Luzzati
Nacque a Roma nel 1565 da Andrea, mercante fiorentino, e da Caterina Acciaiuoli. Rimasto orfano di padre in tenera età, visse nell'ambiente della nazione fiorentina in [...] B. continuò anche dopo la morte di Cosimo II la sua carriera di corte acquistando - era divenuto maggiordomo del principe Lorenzo - sempre più larga influenza nei sei anni di reggenza di Cristina di Lorena e di Maria Maddalena d'Austria. Commissario ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...